Il Brindisi potrebbe parlare tedesco: c'è l'interesse di un imprenditore

Foto cortesia di Agenda Brindisi
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Martedì 16 Aprile 2024, 17:59

Il Brindisi potrebbe parlare tedesco. È questo uno degli ultimi risvolti riguardanti il futuro del sodalizio di via Benedetto Brin: ieri pomeriggio, infatti, è arrivato in città Peter Dohlich, imprenditore originario della Germania potenzialmente interessato a rilevare il 100% delle quote del club adriatico. Atterrato presso l’Aeroporto del Salento intorno alle 14 insieme al suo commercialista e all’intermediario svizzero Giancarlo Pastore, Dohlich incontrerà la famiglia Arigliano per discutere dei dettagli e, naturalmente, per prendere visione dei bilanci.

La decisione entro il fine settimana

Una volta chiaro il quadro completo della situazione, poi, partirà il countdown verso la sua decisione finale attesa entro la fine della settimana.

L’imprenditore tedesco, in passato, ha ricoperto il ruolo di ad del Tus Celle (in Germania), unica esperienza nel mondo del calcio fino a questo momento. Non si conosce altro, per il resto, legato alla sua persona. L’interesse nei confronti del Brindisi, se concretizzato e formalizzato, aprirebbe nuovi scenari sia per lui che per il calcio biancazzurro, le cui sorti sembrano appese a un filo sottile. In città, intanto, è bastato il suo arrivo per riaccendere una fiammella di entusiasmo (o di speranza) verso un futuro che, dunque, potrebbe essere a tinte tedesche. Non manca, però, chi predica calma e preferisce attendere il buon esito delle operazioni per vedere tutto «nero su bianco». Un mix di sentimenti contrastanti, quindi, aleggia nel capoluogo adriatico mentre Dohlich riflette e valuta la proposta.

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