Presunte irregolarità nel bilancio Stp, Matarrelli blocca i conti e porta le carte in Procura. Tomaselli: «Accuse generiche, chiariremo»

Due mezzi della Stp
Due mezzi della Stp
di Francesco TRINCHERA
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Martedì 17 Ottobre 2023, 05:00

La Provincia di Brindisi “boccia” il bilancio 2022 di Stp (la società di trasporti pubblici del territorio provinciale), rinviando l’approvazione e paventando possibili irregolarità nel servizio.

Lo stop al consuntivo e la denuncia

Presunte irregolarità che, ha detto il presidente dell’ente Toni Matarrelli, «riteniamo abbiano impattato in maniera molto importante sul bilancio 2022». E che riguardano corse extraurbane non eseguite o eseguite in maniera difforme. Tanto che il presidente della Provincia ha preannunciato la consegna di tutta la documentazione alla Procura. Questo quanto è emerso dal consiglio provinciale dopo la richiesta dell’ordine del giorno presentato dal consigliere Luciano Cavaliere, che chiedeva motivazioni e tempistiche per arrivare all’approvazione quanto prima del bilancio stesso. In una lettera che il presidente dell’ente di via Annibale de Leo ha letto durante la riunione, si tracciano le motivazioni alla base della decisione. Partendo dalla premessa che la Provincia, come socio di maggioranza di Stp, ha come compito quello di controllo sull’azienda stessa, Matarrelli ha quindi spiegato: «La segnalazione circa copiose circostanze di presunta e grave mala gestio, afferente alla errata rendicontazione di servizi (corse) non eseguiti o eseguiti in modo differente rispetto a quello registrato, ha portato il sottoscritto ad assumere diverse iniziative». 

In arrivo l'assemblea dei soci

Tra queste, quelle di informare la Procura di Brindisi su quanto è stato scoperto, «con le relative evidenze documentali», così come è stato dato mandato ad un professionista per effettuare un controllo sulla società «che ha evidenziato possibili gravi irregolarità nel sistema dei controlli interni». La relazione dello stesso professionista ha anche costituito la ragione per la denuncia di queste presunte irregolarità al collegio sindacale di Stp, «nonché il presupposto per rinviare l’approvazione del bilancio di esercizio per l’anno 2022».
In ballo somme per centinaia di migliaia di euro, sostiene la Provincia. In vista della prossima riunione dell’assemblea dei soci, il prossimo 27 ottobre, proprio per l’approvazione del bilancio, è stato dato mandato al professionista «di analizzare in maniera compiuta e valutare, anche con l’ausilio di esperti contabili, la relazione di risposta alla denuncia» per le presunte irregolarità, allo scopo di poter avere le informazioni per poter decidere. Dopo una sospensione del consiglio, è stata presa la decisione di rinviare l’ordine del giorno: il 23 sarà convocato il consiglio sindacale per illustrare il lavoro di controllo svolto dall’ente, a cui si aggiungerà anche una conferenza dei capigruppo allargata a tutti i consiglieri provinciali che vorranno prendere parte ed ai quali, ha detto il presidente della Provincia, sarà fornita la documentazione. Successivamente, l’ente di via de Leo si riserverà le azioni da intraprendere in vista dell’approvazione del bilancio.

La replica di Tomaselli

A Matarrelli ha replicato nel pomeriggio il presidente della Stp, Salvatore Tomaselli: «Spiace che non ci sia stato un confronto aperto anche all’azienda nel consiglio provinciale, come peraltro ci risulta essere stato chiesto da vari consiglieri. Lo considero una caduta di stile istituzionale». Confronto che per Tomaselli «avrebbe potuto chiarire come le preoccupazioni della Provincia, per quanto legittime, possono ritenersi infondate, anche alla luce della documentazione corposa che è stata redatta e che il collegio sindacale, che era stato incaricato di effettuare queste verifiche, ha depositato agli enti soci circa venti giorni fa». Il giudizio finale, sostiene ancora Tomaselli, attesta «che non ci sono impatti sul bilancio e le vicenda di cui si parla sono assolutamente marginali. Spiace, se fossimo stati invitati avremmo potuto rappresentare questa verità che è oggettiva, perché le accuse generiche vanno circostanziate, il lavoro fatto in queste settimane si è basato su documenti e dati di fatto».

Documentazione che potrebbe essere resa nota, conclude il presidente di Stp, nei prossimi giorni.

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