Una rete di telecamere e lettori di targhe per garantire la sicurezza nelle zone industriali del consorzio Asi

La control room del consorzio Asi
La control room del consorzio Asi
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Domenica 17 Dicembre 2023, 05:00

Più sicurezza per le zone industriali di Brindisi, Ostuni, Fasano e Francavilla Fontana. Ma anche per la diga del Cillarese, nel capoluogo.

La presentazione del progetto

Tutto grazie ad un progetto del consorzio Asi finanziato con fondi Pon “Legalità”. Il sistema di videosorveglianza è stato presentato venerdì nella sede dell’Asi, alla presenza del presidente Vittorio Rina e, tra gli altri, dei vertici delle forze dell’ordine, del prefetto Michela La Iacona, dell’onorevole Mauro D’Attis, dei sindaci dei Comuni soci del consorzio e della Provincia. «Si tratta - ha spiegato Rina - di un sistema assolutamente all’avanguardia che controllerà tutti gli accessi alle varie zone industriali, anche tramite la lettura delle targhe. Oltre a questo, le forze dell’ordine possono ottenere, e già lo fanno, immagini dal vivo ma anche registrate relative ed un furto, una infrazione o un comportamento illecito nell’abito di tutte queste zone. Si tratta di un sistema aperto, dunque tutte le forze dell’ordine ma anche comuni e Provincia possono collegarsi, facendone richiesta, alla control room, sempre per un discorso di controllo del territorio. Si tratta di un importante tassello della riqualificazione della zona industriale di Brindisi, non solo dal punto di vista dell’accoglienza e dell’attrattività ma anche della sicurezza».

Le caratteristiche tecniche

Il progetto, finanziato con 3 milioni di euro dal ministero dell’Interno, ha previsto l’installazione di un sistema integrato, collegato in fibra ottica al Servizio centrale nazionale targhe e transiti, composto a Brindisi da 57 postazioni, con 46 lettori di targa e 96 telecamere di sorveglianza; a Fasano da 7 postazioni, con 7 lettori di targa e 17 telecamere; ad Ostuni da 10 postazioni, con 10 lettori di targa e 19 telecamere; a Francavilla da 15 postazioni, con 12 lettori di targa e 29 telecamere. Sia le telecamere che i lettori di targa sono in grado di “vedere” sia di giorno che di notte. Tutte le immagini arrivano alla control room di Brindisi, nella zona Asi. Quelle presenti nella zona industriale del capoluogo sono collegate in fibra ottica direttamente alla centrale operativa mentre quelle di Ostuni, Fasano e Francavilla sono collegate in fibra ottica fino agli armadi di derivazione e poi alla centrale con tecnologia Ftts (Fiber to the street, ovvero fibra fino alla strada). Tutta la strumentazione è fornita di gruppi di continuità per garantire il funzionamento anche in caso di mancanza di elettricità.

Niente incendi e terrorismo al Cillarese

Il progetto ha previsto, inoltre, la realizzazione di un sistema di monitoraggio incendi e controllo accessi installato nell’area dell’invaso del Cillarese. La postazione di monitoraggio incendi è costituita da una telecamera termica che permette di effettuare analisi video-termiche ed è corredata da una piattaforma software di centrale attraverso la quale vengono evidenziati gli allarmi di possibili incendi. Anche la postazione di controllo intrusioni si basa su telecamera termica, che rileva la presenza di intrusi anche in completa assenza di luce e ignorando “ostacoli” come fogliame, fumo e polvere. Tutto questo, si legge nella relazione, “al fine di evitare eventuali attacchi terroristici”.

L'accordo con le forze dell'ordine

Sulla base dei protocolli d’intesa firmati, la visione di tutte le immagini è demandata alla Questura di Brindisi, anche se come detto le altre forze dell’ordine possono facilmente avere accesso a tutti i dati, sia il “live view” che per quanto riguarda le registrazioni. È prevista, infine, con riferimento alla situazione ambientale della zona industriale di Brindisi e di quelle degli agglomerati periferici, in sinergia con le finalità istituzionali di Arpa Puglia, la fornitura di un laboratorio mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria dotato di apparecchio per la georeferenziazione della posizione in ogni momento, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.

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