Droga, armi e maltrattamenti: arresti e denunce dei carabinieri

Droga, armi e maltrattamenti: arresti e denunce dei carabinieri
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Lunedì 8 Febbraio 2016, 12:13 - Ultimo aggiornamento: 16:20
Sette arresti, due denunce a piede libero, sette segnalazioni all'autorità amministrativa, 393 persone sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di sicurezza controllate, 1.186 persone identificate e 753 automezzi sottoposti a verifiche. Questo è il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando carabinieri Puglia di Bari, nel week–end appena trascorso.

Tutti i militari del territorio, insieme ai colleghi della compagnia di Intervento operativo dell'11esimo battaglione carabinieri "Puglia" di Bari, sono stati impegnati a presidio dei comuni della provincia con lo scopo di intensificare i controlli sulle principali arterie viarie e di prevenire e reprimere i reati predatori che spesso si concentrano proprio nel fine settimana.

Quattro, come detto, le persone finite in manette. A partire da G.D.S., 54enne di Francavilla Fontana, arrestato per detenzione e porto illegale di arma alterata, detenzione abusiva di armi e minaccia grave. L'uomo, entrato in un bar armato di fucile a canne mozze, ha minacciato di morte il titolare del locale, dileguandosi subito dopo. L'immediata attività di indagine ha permesso di rintracciarlo e di rinvenire il fucile calibro 16 con relative munizioni (16 cartucce).

A.Z., 33enne di Ceglie Messapica, è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una in casa, infatti, i militari hanno trovato due grammi di eroina, una siringa già preparata contente la stessa sostanza, 11 siringhe da impiegare per il confezionamento delle dosi, 3 flaconi contenti metadone di provenienza illecita, nonché 75 euro in contanti, ritenuti frutto di attività illecita. Tutto il materiale è stato sequestrato.

Arrestato anche S.R.D.A., 28enne nato a Taormina ma residente a San Vito dei Normanni, accusato di porto illegale di arma, alterazione di arma e possesso di arma clandestina. L'uomo, controllato alla guida di un'autovettura poi sottoposta a perquisizione, aveva con sé un fucile calibro 16, una doppietta, con marca e matricola abrasa nonché 32 cartucce dello stesso calibro detenute illegalmente. L'arma e le munizioni sono state sequestrate.

Il 60enne G.G. è stato arrestato invece per evasione perché, condannato ai domiciliari, è stato  sorpreso ain strada senza autorizzazione mentre un 38enne di Erchie è finito in carcere per un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Brindisi per un'accusa di maltrattamenti in famiglia (fatti commessi nei mesi di novembre e dicembre 2015).

Due coniugi di Villa Castelli, un 44enne ed una 53enne, sono stati destinatari di un ordine di carcerazione, emesso dalla Corte di Appello di Lecce. I due dovranno scontare rispettivamente 14 anni e 4 mesi  e 11 anni di carcere poiché giudicati responsabili di violenza sessuale aggravata nei confronti delle proprie figlie minori di 10 anni, fatti avvenuti a Villa Castelli da maggio 2005 a gennaio 2007.

Inoltre sono stati denunciati a piede libero un uomo di origine irachena, senza fissa dimora, sprovvisto dei documenti di identificazione e un uomo trovato in possesso di un coltello del genere proibito. Nel corso dei controlli sul territorio sono state eseguite 40 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, sequestrati complessivamente 7,5 grammi di cocaina, 2 grammi di eroina, 8,2 grammi di hashish e 9 grammi di marijuana. Infine, sono state elevate 146 contravvenzioni per violazioni al codice della strada, sequestrati 2 mezzi, ritirati 4 libretti di circolazione e 7 patenti.
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