È giunta questa mattina nel porto di Bari la Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere che nei giorni scorsi, nel Mediterraneo, ha soccorso 55 migranti in difficoltà. Tra i migranti in fuga anche 43 minorenni non accompagnati. La nave dopo l'attracco ha iniziato le operazioni di sbarco. I ragazzi hanno raccontato di aver subito violenze e stupri durante il viaggio in Africa.
I soccorsi
Nel porto gli uomini delle forze di polizia e gli operatori che si sono occupati dei primi controlli e delle procedure di accoglienza dei migranti. Tra loro, come si è detto, ci sono decine di minorenni che hanno affrontato da soli il viaggio lastricato di sofferenza e, in alcuni casi, anche da violenza.
Le storie
A bordo, secondo quanto riferito dall'equipaggio di Medici senza frontiere, c'è una ragazzina di soli 15 anni che ha detto di aver
attraversato da sola la Mauritania, l'Algeria e la Tunisia
subendo stupri e patendo la fame.