I clan baresi avrebbero non solo inquinato le Comunali del 2019 a Bari ma anche le primarie del centrodestra. E’ quanto emerge nell’ordinanza di custodia cautelare che oggi ha portato all’arresto, tra gli altri, di Giacomo Olivieri e sua moglie, Carmen Lorusso, consigliera comunale.
I dettagli
Ad esempio, Tommaso Lovreglio, nipote del boss Savino Parisi, avrebbe promesso a Olivieri “voti per la candidata Lorusso, reperiti nel quartiere Japigia, area cittadina sotto il pieno controllo” dei Parisi, in cambio “della consegna di diecimila euro”.
Ma lo stesso Lovreglio “aveva già garantito – si legge - il proprio appoggio all’Olivieri in occasione delle elezioni primarie” con cui, nel 2019, il centrodestra scelse Di Rella come candidato battendo Filippo Melchiorre e Fabio Romito.
Di Rella era sostenuto, tra gli altri, proprio da Olivieri.