Ladri di olive in azione nelle campagne: sventati due grossi furti, cinque denunce

Olive
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Sabato 28 Ottobre 2023, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 16:15

Si erano già impossessati di circa 400 chilogrammi di drupe di olive dagli alberi nelle campagne di Molfetta, in provincia di Bari, quando sono stati sorpresi dai carabinieri. Tre persone, un 60enne, un 41enne e un 39enne, sono stati bloccati e denunciati a piede libero alla Procura di Trani. In una seconda circostanza, sempre nello stesso comune, una coppia, composta da un 41enne e da un 27enne, è stata sorpresa mentre si stava impossessando di un quintale di frutto, pronti per essere caricati su un carrello agganciato ad un'automobile. In entrambi i casi, per velocizzare ed agevolare l'azione di raccolta, sono stati danneggiati anche alcuni alberi mediante il taglio dei rami. La refurtiva è stata restituita ai proprietari. I cinque sono ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso.

Olive e furti, intensificati i controlli nei campi

I carabinieri, come deciso dalle riunioni in Prefettura a Bari, in questa fase di pre-raccolta delle olive sono impegnati in controlli straordinari ramificati nelle campagne.

I prezzi sono molto elevati e quindi le olive sono diventate un bene prezioso tanto che l'olio extravergine che se ne ricava e che viene trasportato in altre zone o al nord sui camion viene addirittura scortato da auto della polizia in uscita dai frantoi per evitare gli assalti dei malviventi.

Controlli anche con gli elicotteri

Anche nella sesta provincia Bat sono in corso controlli straordinari delle forze dell'ordine disposti dal prefetto Rossana Riflesso, in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, a cui erano presenti Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di finanza, i rappresentanti del Consorzio Guardie Campestri, delle associazioni di categoria di agricoltori e frantoiani oleari. Tra le varie intese raggiunte, c'è anche la realizzazione di servizi ad «Alto Impatto» da parte di tutte le forze di Polizia. Numerosi sono i servizi già svolti dalle «Volanti», congiuntamente a pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine «Puglia Centrale» di Bari, nelle aree e contrade rurali della provincia, oltre che lungo le principali arterie stradali in cui sfociano le strade di campagna e i tratturi. In particolare, nel corso del servizio svolto ieri, le pattuglie sono state supportate da un elicottero con colori d'istituto del IX Reparto Volo di Bari - Palese, e da dipendenti del Consorzio Guardie Campestri di Andria, con i quali c'è stato un costante scambio informativo sulle zone più colpite da furti e danneggiamenti e sulle aree adibite a depositi di auto rubate. 

I risultati dei controlli a tappeto

Tra i risultati l'identificazione di circa 1100 persone, molte delle quali con precedenti per reati contro il patrimonio, quali furti d'olive. Sono stati, inoltre, controllati oltre 600 veicoli a motore nell'ambito dei 55 posti di controllo effettuati. In totale, sono stati elevati 33 verbali per violazioni al Codice della Strada; sottoposti a sequestro 6 veicoli; sei i veicoli rubati rinvenuti, ben nascosti tra la vegetazione, sotto alcuni alberi d'ulivo. Tra gli ulteriori sequestri: 20 grammi circa di «hashish» e «marijuana»; una pistola scacciacani alterata; un fucile a pompa con molla alterata per aumentarne la potenzialità offensiva rendendola pari ad un'arma da sparo a tutti gli effetti. Nove le denunce a piede libero; una persona arrestata per furto di un escavatore e ricettazione di auto rubata. I servizi straordinari, decise nella riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica per la prevenzione e controllo delle zone rurali proseguiranno in concomitanza con la campagna olearia.

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