Incendio Milano, fiamme in una sola camera partite da un letto, poi il fumo: inchiesta per omicidio colposo plurimo. I nomi delle vittime

Quattro delle sei morti sono state causate dalle esalazioni

Incendio Milano, fiamme in una sola camera partite da un letto, poi il fumo: inchiesta per omicidio colposo plurimo
Incendio Milano, fiamme in una sola camera partite da un letto, poi il fumo: inchiesta per omicidio colposo plurimo
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Venerdì 7 Luglio 2023, 08:39 - Ultimo aggiornamento: 17:42

Si sono sviluppate «con tutta evidenza» in una sola camera, occupata da due donne che sono rimaste carbonizzate le fiamme che hanno causato sei vittime alla Casa dei coniugi di Milano. Il fuoco non è uscito dalla camera. Il fumo sì. E per questo ci sono stati altri morti.

Tutto sarebbe scaturito da un letto, il punto in cui sono maggiormente visibili i danni. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, ha spiegato il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano dopo il sopralluogo.

 

Incendio alla casa di riposo

Quattro delle sei morti sono state causate dalle esalazioni che «sono altrettanto micidiali» lo ha spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala dopo un sopralluogo con l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli.

Due pazienti sono in ospedale in situazioni critiche. Gli ospiti della parte della struttura dichiarata inagibile sono stati spostati in Rsa vicine. 

«Stanotte ho visto l'inferno»

«Io stanotte ho visto l'inferno intorno alla Rsa ma la Protezione civile è stata splendida». È quanto racconta la signora Lucia che dalle sue finestre la notte scorsa ha visto intervenire ambulanze, vigili del fuoco e Protezione civile che hanno fatto uscire uno per uno gli anziani ospiti, hanno messo loro un braccialetto e una coperta termica e li hanno incolonnati sul marciapiede e fatti salire a bordo di autobus dell'Azienda Trasporti che li hanno portati in altre strutture, mentre le ambulanze portavano in ospedale chi aveva bisogno di cure. «Del fumo ci siamo accorti dopo l'arrivo dei vigili del fuoco- aggiunge Lucia - abbiamo visto dalle finestre gli anziani proteggersi il viso con stracci bagnati, poi sono stati fatti uscire, chi su una carrozzina, chi con il deambulatore, ma in gran parte sembravano calmi».

Le vittime

Fra le vittime dell'incendio della notte scorsa alla Casa dei coniugi di via dei Cinquecento a Milano, in zona Corvetto, ci sono Nadia Rossi, di 69 anni, e Laura Blasek, di 86, che si trovavano nella camera 605 della struttura, l'unica interessata direttamente dalle fiamme. Gli altri morti sono Mikhail Duci, 73 anni, Anna Garzia, 85, Loredana Labate, 84, e Paola Castoldi, 75, che si trovavano nelle stanze accanto, saturate dal fumo. Una delle vittime non aveva familiari, i parenti delle altre cinque sono stati subito avvisati. Il Comune per questo ha mandato anche uno psicologo.

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