Oncoematologia, al via il reparto dedicato ai bimbi finanziato dalla solidarietà

Oncoematologia, al via il reparto dedicato ai bimbi finanziato dalla solidarietà
di Nazareno DINOI
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Sabato 8 Luglio 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 14:03
 È stato firmato ieri dal direttore generale della Asl di Taranto, Stefano Rossi, l’atto ufficiale che dà il via all’apertura del reparto di oncoematologia pediatrica, terzo in Puglia di questa specialità dopo quello del Vito Fazzi di Lecce e del più giovane del Policlinico di Bari da cui quello jonico dipenderà dal punto di vista scientifico e organizzativo. 
Il nuovo presidio che vedrà la luce grazie all’input dato dalla straordinaria gara di solidarietà promossa dalla trasmissione televisiva Le Iene che ha raccolto sinora 450mila euro, sarà ospitato al sesto piano dello stabilimento ospedaliero Santissima Annunziata di Taranto nell’ala antistante il reparto di Unità di terapia intensiva neonatale, Utin. 
Gli spazi più idonei allo scopo sono stati individuati a seguito di sopralluoghi del direttore dell’area gestione tecnica della Asl, ingegnere Paolo Moschettini, che ha già elaborato un progetto esecutivo dei lavori necessari. 
Il futuro reparto ospiterà tre posti letto per la degenza e tre per day hospital di oncologia pediatrica così come previsto dal nuovo piano di riordino ospedaliero. 
Sarà composto da tre stanze di degenza con bagno, una medicheria, un corridoio dedicato, uno studio medico di oncologia, infermeria, spazi tecnici, una sala dedicata alle attività ludiche con all’interno un angolo cottura completo di cucina con due fuochi a induzione e relativi pensili. I tempi previsti per l’allestimento complessivo sono di circa tre mesi.
Sfruttando un precedente contratto di global service con il raggruppamento temporaneo di imprese con capofila la Manutencoop Facility Managment, che ha già fornito un preventivo, il dirigente d’area ha già affidato l’incarico per una spesa di 117.350 euro. 
Toccherà ora al management dell’azienda pubblica riempire il contenitore con le professionalità sanitarie e tecniche necessarie. 
 
Per ora l’unica disponibilità nota è quella del medico specialista nella persona della dottoressa Roberta Koronica, oncoematologa pediatra con quattro anni di esperienza che verrà a lavorare a Taranto prendendosi carico della direzione del reparto. 
L’annuncio della sua disponibilità è stato dato da Anna Maria Moschetti, la pediatra tarantina a cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dopo averla nominata nel collegio regionale di esperti, ha affidato già lo scorso anno l’incarico di seguire tutto l’iter.
Merito d’onore per la riuscita di questo importantissimo progetto va dato alle associazioni tarantine «Arcobaleno nel cuore» e «Amici del piccolo bar» del quartiere Tamburi i cui attivisti sono stati capaci di coinvolgere e sfruttare l’eccezionale potere promozionale e propagandistico della «iena» Nadia Toffa. 
È stata la vulcanica conduttrice della trasmissione di Mediaset a fare propria e a divulgare la campagna di vendita solidale delle magliette nere con la scritta fucsia «je jesche pacce pe te!!».
Le t-shirt con la scritta divenuta virale ha fruttato sinora 450mila euro già versati sul conto corrente della Asl.
I vertici aziendali dovranno fare i conti con le ristrettezze del bilancio destinato al personale che normativamente non può superare quello del 2009 ridotto del 50%.
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