Emilia Romagna riapre gli stadi per Parma-Napoli e Sassuolo Cagliari. F1, 13mila a Imola

Emilia Romagna, Bonaccini riapre gli stadi per Parma-Napoli e Sassuolo Cagliari. F1, 13mila a Imola
Emilia Romagna, Bonaccini riapre gli stadi per Parma-Napoli e Sassuolo Cagliari. F1, 13mila a Imola
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Venerdì 18 Settembre 2020, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 18:48

Il pubblico torna allo stadio per le prime partite di serie A e per il Gran Premio di Formula 1 a Imola. Fino a mille tifosi potranno assistere domenica 20 settembre alle partite della prima di campionato Parma-Napoli, al Tardini della città emiliana, e Sassuolo-Cagliari, allo stadio Mapei di Reggio Emilia.


A Imola, invece, per il Gran Premio di Formula 1 dal 31 ottobre al primo novembre sulle tribune potranno essere presenti fino a 13.147 spettatori. L'ok con ordinanza della Regione Emilia-Romagna che concede la deroga al numero massimo di spettatori previsti per gli eventi sportivi nazionali e internazionali.

 

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L'opportunità è fondata su una precedente ordinanza regionale, a condizione che venga presentato dagli organizzatori un apposito piano per la sicurezza che garantisca l'applicazione di determinate misure anti-Covid, dal distanziamento e l'uso obbligatorio della mascherina agli accessi controllati, dalla sanificazione ai controlli fuori dalla struttura. La Regione, dopo una approfondita istruttoria curata dall'assessorato alle Politiche per la salute - Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare - ha valutato che le due società di calcio che ospitano le partite e la società Formula Imola S.p.A. abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l'applicazione rigorosa in vista dei diversi appuntamenti.
 

Ingresso agli stadi

Per quanto riguarda le partite di calcio che si disputeranno domenica 20 settembre negli stadi di Parma e Reggio Emilia, potranno partecipare in presenza 1.000 persone a condizione che sia garantita dai gestori la vigilanza necessaria a evitare assembramenti durante l'ingresso, il deflusso e la permanenza del pubblico nel posto assegnato e in relazione all'utilizzo dei servizi igienici, nonché al rispetto del distanziamento interpersonale. In particolare, sarà vietato assistere alle partite da postazioni in piedi, introdurre all'interno dello stadio striscioni, bandiere o altro materiale e vietata anche qualsiasi forma di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della manifestazione. Inoltre, dovranno essere pianificati un numero congruo di varchi per l'accesso al pubblico in modo da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti così come dovrà essere previsto uno scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine degli incontri tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato e dovrà essere garantita la presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali.
 

La vendita di biglietti

Sarà esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell'evento. Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.

 

Formula 1

Per quanto riguarda il Gran Premio di Formula 1 in programma dal 31 ottobre al 1 novembre all'autodromo 'Enzo e Dino Ferrarì di Imola, potranno partecipare in presenza sulle tribune 13.147 spettatori a condizione che il gestore, società Formula Imola S.p.A., si impegni ad applicare in modo rigoroso il protocollo presentato e a vigilare sulla sua attuazione, che deve garantire tutte le misure organizzative previste per evitare assembramenti durante l'accesso e il deflusso del pubblico all'impianto, durante la permanenza nel posto assegnato e in relazione ai punti ristoro e ai servizi igienici.
Anche in questo caso, il gestore dovrà conservare per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.

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