Da Sinner a Medvedev, ecco le racchette che usano i campioni (e puoi usare anche tu): caratteristiche e costi. La “giuda” all'acquisto

Sabato 27 Gennaio 2024, 10:42 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 09:12 | 2 Minuti di Lettura

Le caratteristiche delle racchette da tennis: come sceglierla

Intanto bisogna sapere, quando si acquista una racchetta da tennnis che ci sono delle caratteristiche univoche. Potenza, controllo e manovrabilità sono le variabili che incidono sulla scelta di una racchetta da tennis. Innanzitutto bisogna partire dalle dimensioni dell'ovale (più è grande, meno è la probabilità di commettere errori, ma dimensioni più ridotte garantiscono colpi più efficaci e precisi), allo schema corde (quello classico è 16x19, mentre schemi corde più fitti sono specifici per chi vuole più controllo), al bilanciamento e alla tensione corde caricata. Il peso anche è un primo valore da prendere in considerazione, in assoluto. Il meccanismo da comprendere e da ricordare è il seguente: una racchetta leggera produce molta potenza ma poco controllo, viceversa una racchetta pesante offre molto controllo e meno potenza. C'è anche il "profilo" che conta. Indica l’altezza del profilo della racchetta. Un profilo più alto genera maggiore potenza, un profilo più basso offre maggiore controllo. Alcune racchette hanno un profilo costante su tutta la lunghezza e pertanto troviamo un solo valore (ad esempio 22 mm flat), mentre altre hanno un profilo variabile lungo la lunghezza della racchetta (ad esempio 22-24-22). Chi usa molte rotazioni (sia topspin che backspin) dovrebbe evitare l´uso di profili alti: a causa dei ridotti angoli di impatto risulterebbe facile colpire spesso il telaio. Bisognerà probabilmente andare a tentativi prima di trovare quella giusta e anche i campioni sono passati dalla sperimentazione, ma scopriamo insieme quale racchette usano i big oggi in campo.

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