Isis e Russia, perché l'attentato? Dalla guerra in Siria ai gruppi jihadisti guidati dai ceceni: storia di un conflitto

di Alessandro Strabioli
Sabato 23 Marzo 2024, 09:32 | 1 Minuto di Lettura

Siria e Russia, l'alleanza

Sin dall'inziio del conflitto siriano avvenuto nel 2011, la Russia ha sostenuto l'amministrazione del presidente in carica Bashar al-Assad sin dall'inizio del conflitto siriano nel 2011. L'intervento in Siria nel giugno 2016 di Russia, Iran e Hezbollah in aiuto del presidente Bashar al-Assad porta l'Isis a perdere terreno sia a vantaggio delle forze di Damasco, che dei curdi che si avvicinano alla capitale Raqqa. In Iraq l'esercito di Bagdad riconquista man mano tutte le città perse. L'ultima a cadere è Falluja, a metà giugno. Lunedì 17 ottobre scatta la grande offensiva per liberare la parte est di Mosul, seconda città del Paese. La liberazione completa della parte orientale è annunciata il 18 gennaio 2017. Circa un mese dopo scatta l'offensiva finale su Mosul ovest, e ora le forze regolari irachene stano assediando la città vecchia. Nel frattempo a novembre 2016 è stato annunciato l'inizio di una offensiva su Raqqa delle Forze democratiche siriane, una alleanza curdo-araba appoggiata dagli Usa. Una offensiva meno massiccia di quella su Mosul, ma che comunque all'inizio di questo mese ha visto le milizie annunciare l'inizio della "grande battaglia" per la liberazione della capitale del califfato.

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