Termina dopo undici ore la seduta della commissione Bilancio della Camera sulla manovra, in cui non è stata approvato alcun emendamento. Nelle ultime quattro ore i lavori sono rimasti sospesi per le trattative fra il governo e i gruppi, di maggioranza e opposizione. Gli emendamenti dei relatori, spiegano fonti parlamentari, ancora non sono stati depositati. Il presidente della commissione, Giuseppe Mangialavori, verso le 6.20 ha riaperto la seduta per annunciarne la chiusura. Alle 13 è convocato l'ufficio di presidenza, poi la commissione tornerà a riunirsi alle 14. Si va comunque verso la fiducia.
Nella seduta fiume iniziata alle 19.30 non è stata approvata alcuna modifica, e ancora si attende il deposito degli emendamenti dei relatori.
La seduta, secondo le previsioni che si fanno in commissione a quasi undici ore dall'inizio dei lavori, resterà aperta: l'obiettivo, non appena saranno finalizzate le intese politiche, è cominciare ad approvare i primi emendamenti. Si punta a licenziare in mattinata la manovra, con il voto del mandato al relatore. Il disegno di legge di bilancio deve approdare in Aula alla Camera, secondo il calendario definito dalla capigruppo.
Ore 17 - Rischiano di allungarsi almeno di qualche ora i tempi per l'approvazione. L'obiettivo, viene spiegato, è chiudere l'esame in commissione oggi intorno alle 17, e in quel caso l'approdo in Aula, previsto alle 13 di domani, potrebbe slittare di qualche ora al pomeriggio. A quel punto, secondo le stesse fonti, non è esclusa la richiesta di una seduta notturna in Aula a Montecitorio fra giovedì e venerdì.