Cartellino rosso per Ibrahimovic. Il calciatore milanista rischia la squalifica non solo in campo ma anche a Sanremo dove la sua partecipazione (strapagata) è prevista per tutte le serate del Festival. Dopo la rissa sfiorata nel derby di Coppa Italia di martedì tra Ibrahimovic e Lukaku, in cui lo svedese avrebbe gridato al collega «Go to do your voodoo sh**, little donkey» (vai a fare il voodoo, piccolo asino), le cose infatti potrebbero cambiare. Il popolo social grida al razzismo e chiama in causa la Rai.«Che ne dice la Rai del superospite di Sanremo che è un razzista spudorato? Io non lo vorrei pagare coi miei soldi, grazie», scrive qualcuno. E ancora: «Mi auguro che dopo lo sgradevole episodio dell'altra sera i dirigenti Rai decidano di cancellare la sua presenza a Sanremo».
«Nel mondo di ZLATAN non c'è posto per il RAZZISMO. Siamo tutti della stessa razza - siamo tutti uguali !! Siamo tutti GIOCATORI alcuni meglio di altri», il tweet di Ibrahimovic, che ha anche postato un video su Instagram.
In ZLATAN’s world there is no place for RACISM.
We are all the same race - we are all equal !!
We are all PLAYERS some better then others.https://t.co/DhguHUOFte— Zlatan Ibrahimović (@Ibra_official) January 27, 2021
Lite Ibrahimovic-Lukaku e rissa sfiorata: riti voodoo e scommesse, ecco com'è nata
Cosa è successo
Ma cosa è successo davvero in campo martedì sera? Tutto è nato da un fallo di Romagnoli sull'attaccante dell'Inter, che non ha reagito bene. A difendere il suo capitano ci ha pensato Zlatan, che è intervenuto e ha cominciato un battibecco a distanza con Romelu. Telecamere e i microfoni hanno intercettato le frasi incriminate. Ibra avrebbe detto: «Chiama tua mamma, vai a fare i tuoi riti voodoo di m***a, piccolo asino». L'arbitro Valeri li ha ammoniti entrambi ma il battibecco è continuato nei tunnel degli spogliatoi. Il centravanti belga, prima di uscire dal campo, ha urlato a Ibra: «Vuoi parlare di mia madre? Vieni qui, vuoi parlare di mia madre?».
#ibranograzie
Sui social (Twitter in particolare) è impazzato l'hashtag #ibranograzie. «Quello di #Ibrahimovic è un caso di #razzismo chiaro, senza nessuna scusante, ma nessuno farà niente... siamo in Italia (in Inghilterra Cavani ha preso 5 giornate per un tweet). Giocherà la prossima e andrà a Sanremo». «Non vedo l'ora di sentire che insulti razzisti Ibrahimovic rivolgerà ai cantanti al prossimo festival di Sanremo». «Se #ibrahimovic farà parte di Sanremo dopo quello che è successo, la società ha grandi problemi di educazione. Che Cultura trasmetterà?». «E li portano pure a #Sanremo sti fenomeni #Ibrahimovic ospite fisso sul palco! Strapaghiamolo pure...».
#sanremo #Ibrahimovic #Lukaku @RomeluLukaku9 Ibra il Razzista al Festival della Canzone Italiana ? ANCHE NO, io non voglio pagare con il canone un Razzista Spocchioso ed Arrogante. #IbraNoGrazie Fate valere la bandiera dell’Antirazzismo. #antiracism
— Marco Domaneschi (@Il_nuovo_Doman) January 27, 2021