Virginia Raggi all'impianto Ama di Rocca Cencia:
"Qui condizioni impossibili, serve cambiare"

Prima i topi, adesso i rifiuti. Dopo il blitz di lunedì a Tor Bella Monaca, ieri Virginia Raggi ha fatto una nuova incursione a sorpresa a Rocca Cencia. 
Il Sindaco è andata a verificare di persona il funzionamento dell'impianto Tmb (Trattamento meccanico-biologico) dell'Ama che serve il quadrante est della città. «Condizioni di lavoro pessime, fa caldissimo, un odore che lasciamo perdere, sono senza parole - ha commentato - Questo è un impianto folle, qui si vede come la spazzatura viene differenziata. Gli stessi operatori ci dicono che è un impianto inutile, dovremo intervenire anche su questo».

Casco e pettorina arancioni indosso e mascherina sul viso, tra polvere e cassonetti stracolmi, il sindaco ha effettuato il sopralluogo per testare l'efficienza dello stabilimento preposto alla gestione dei rifiuti e alla logistica dei servizi di raccolta.

«È pieno, è strapieno, gli impianti sono rotti, in pratica una discarica - ha aggiunto Raggi durante la diretta Facebook della visita - La soluzione di Ama è quella di portare i rifiuti fuori, ad incenerire. Non è questa la strada, ci sono delle ditte che possono prenderli e trattarli. Dobbiamo semplificare, metterci intorno al tavolo e stabilire con certezza chi deve fare e cosa».

Ad accompagnare il primo cittadino l'assessore all'Ambiente, Paola Muraro: «Questi Tmb sono inutili perché non recuperano, bisogna riconvertirli in centro di recupero di rifiuti».

E poi sulla differenziata: «Ora siamo al 43%, ma dobbiamo verificare cosa c'è dentro questo dato. Puntiamo al 65-70%. L'unico sistema che può funzionare è il porta a porta».