Spintona una cameriera fino allo spogliatoio e tenta di violentarla: indagato l'aiuto cuoco di un albergo del Salento

Spintona una cameriera fino allo spogliatoio e tenta di violentarla: indagato l'aiuto cuoco di un albergo del Salento
di Vittorio CALOSSO
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Venerdì 29 Gennaio 2021, 07:59

Avrebbe spintonato una giovane cameriera fino a condurla nello spogliatoio, tentando di abusare di lei. Dopo l'episodio, consumato nei meandri della struttura alberghiera dove entrambi lavoravano, è scattata la denuncia ai carabinieri ed è stata aperta un'inchiesta. Sul registro degli indagati, per l'accusa di tentata violenza sessuale e lesioni personali aggravate è finito G.G. un 34enne di origini pachistane, residente a Sogliano Cavour, ma domiciliato a Gallipoli, che svolgeva le mansioni di aiuto cuoco e che ora dovrà difendersi dalle pesanti accuse mosse a suo carico.


Proprio in questi giorni l'uomo ha ricevuto la notifica da parte della Procura dell'avviso di conclusione delle indagini avviate dal pubblico ministero Luigi Mastroniani, titolare del fascicolo dell'inchiesta, partita a seguito della denuncia, presentata presso la caserma dei carabinieri di Gallipoli, dalla cameriera di 25anni. La ragazza, scossa per quanto accaduto lo scorso 24 ottobre durante l'orario di servizio, ed avendo subito anche delle ferite in seguito all'aggressione da lei denunciata e subita ad opera del collega, non ci ha pensato su due volte ed ha sporto denuncia alle forze dell'ordine che hanno avviato i relativi accertamenti e rendicontato il tutto al magistrato.


Secondo il racconto reso dalla ragazza e la ricostruzione fatta dai militari della stazione di Gallipoli, mentre la cameriera si trovava nella cucina dell'albergo sarebbe stata afferrata con violenza alle braccia dal giovane pachistano e sospinta sulle scale che conducono in un seminterrato, quindi trascinata lungo il corridoio, fino a raggiungere i locali adibiti a spogliatoio.

Da qui sarebbe stata spinta brutalmente contro un armadietto e tali atti le avrebbero causato anche una ferita al capo come poi refertato, a seguito delle successive cure mediche, presso il pronto soccorso dell'ospedale gallipolino. Alla cameriera sono state infatti riscontrate lesioni e contusioni guaribili in sette giorni. Tale condotta dell'aiuto cuoco, secondo l'accusa e la ricostruzione della vittima, era finalizzata ad abusare sessualmente della ragazza, tentativo che non si è poi concretizzato a seguito della pronta reazione della 25enne. Il proposito dell'uomo non si sarebbe dunque attuato per lo strenuo rifiuto opposto dalla vittima, si legge nell'avviso di conclusione delle indagini, la quale è riuscita anche ad afferrare un'asta di legno presente nello spogliatoio e a colpire il suo aggressore. Il tutto per poi divincolarsi e fuggire, chiedendo aiuto al portiere dell'albergo che è poi intervenuto in suo soccorso. La ragazza è stata quindi accompagnata dai responsabili della struttura alberghiera in ospedale dove i medici hanno poi riscontrato le lesioni guaribili in una settimana.


Ora, a seguito della denuncia della giovane cameriera per il 34enne pachistano, difeso dall'avvocato Luigi Casarano, è tempo di difendersi dalle accuse di tentata violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Dopo la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini il giovane aiuto cuoco, tramite il proprio legale, ha venti giorni di tempo per presentare le proprie memorie difensive o chiedere di essere interrogato dal magistrato.

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