Arrestato spacciatore: la droga nascosta
nel contatore videosorvegliato

Arrestato spacciatore: la droga nascosta nel contatore videosorvegliato
di Valeria BLANCO
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Mercoledì 31 Gennaio 2018, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 12:55
LECCE - Le volanti della Questura di Lecce hanno tratto in arreato Antonio Rizzato, 50enne leccese già ai domiciliari per reati di droga, che aveva allestito un vero e proprio supermarket dello spaccio nella sua abitazione in una traversa di via Vittorio Emanuele, nel centro storico di Lecce, nel quartiere Giravolte.

Come in una scena di Gomorra, gli acquirenti bussavano alla sua porta per acquistare eroina, cocaina o marijuana. Si presentavano con i soldi in mano e lo scambio durava pochi secondi: in casa lo spacciatore non teneva quasi nulla, giusto la quantità di droga da vendere nell'immediato.

All'arrivo dei poiziotti, infatti, la sostanza stupefacente ritrovata era scarsissima, ma in una scarpa i poliziotti hanno trovato occultati circa 6mila euro. Il grosso della merce infatti era nascosto nello sportello di un contatore dell'Enel per strada e all'interno di un tombino. II contatore veniva poi costantemente monitorato da una telecamera nascosta in un vaso sulla finestra di casa dello spacciatore, in modo che nessuno potesse avvicinarsi a curiosare.

Il tutto avveniva sotto gli occhi inconsapevoli dei passanti e dei vicini di casa.



 
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