Covid, Figliuolo lascia: «Voglio passare la mano, penso di aver fatto il mio»

Covid, Figliuolo lascia: «Voglio passare la mano, penso di aver fatto il mio»
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Sabato 12 Marzo 2022, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 18:33

«Io il 31 marzo comunque voglio passare la mano perché ho un incarico importante come comandante del Covi e mi voglio dedicare a quello. Penso di aver fatto la mia parte, ho visto cose belle e cose meno belle ma basta così. Sono un tecnico e voglio rimanere un tecnico». Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza coronavirus e comandante del Covi, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della presentazione del libro scritto con Beppe Severgnini 'Un italianò, edito da Rizzoli, a 'Libri Comè, all'Auditorium Parco della Musica di Roma

 

Intanto si continua a temere una nuova ondata di virus.

Estendere «quanto prima» a più categorie la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid. Lo raccomanda Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza per l'emergenza coronavirus, mentre il Regno Unito si prepara a un nuovo booster agli ultra 75enni, agli immunodepressi e agli ospiti delle case di riposo nelle prossime settimane, come suggerito di recente dai consulenti medici dell'esecutivo e come confermato da Sajid Javid, ministro della Sanità del governo di Boris Johnson. Ricciardi, docente di Igiene all'università Cattolica di Roma, spiega all'Adnkronos Salute che anche in Italia le quarte dosi andrebbero allargate per interessare, oltre agli immunocompromessi per i quali sono già previste, «le stesse categorie» indicate in Uk.

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