Il commissario Arcuri: «A fine gennaio i primi italiani vaccinati. La curva si sta raffreddando»

Il commissario Arcuri: «Un italiano su 60 ha il virus, ma la curva si sta raffreddando. A gennaio i primi vaccinati in Italia»
Il commissario Arcuri: «Un italiano su 60 ha il virus, ma la curva si sta raffreddando. A gennaio i primi vaccinati in Italia»
di Simone Pierini
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Giovedì 12 Novembre 2020, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 19:03

«Confidiamo di poter vaccinare i primi italiani alla fine di gennaio, un milione e settecento mila persone», è l'annuncio lanciato in conferenza stampa dal commissario straordinario all'emergenza Covid Domenico Arcuri. «Abbiamo superato il milione di contagiati, un italiano su sessanta ha il virus, un'enormità, ma la curva si sta raffreddando», ha dichiarato Arcuri. «Non abbiamo ancora un vaccino, non lo avremo domani e quando arriverà all'inizio non sarà a disposizione di tutti, servono misure non uniformi come quelle che sono state introdotte». «Possiamo dire che la curva inizia a raffreddarsi perché «i casi continuano a crescere ma 10 volte di meno rispetto a un mese fa». 

«A guardare con occhi liberi e onesti, e con la mente libera da pregiudizi, la curva dei contagi sembra raffreddarsi.

Questo grazie ai provvedimenti del Governo e ai comportamenti virtuosi della maggioranza degli italiani», ha sottolineato il Arcuri. «Chi afferma da un divano che siamo in ritardo rispetto all'epidemia non ha gli occhi onesti, la mente libera e non ha pazienza. Oppure non conosce l'aritmetica», dice ancora il commissario. 

«Ci sono Regioni dove già si avvertono i primi segni di raffreddamento dell'epidemia, ed altre dove la situazione resta critica e bisogna intervenire. Per chi ha gli occhi sinceri e la mente libera, è bene far parlare i numeri», ha aggiunto Arcuri. 

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