Sarah, nuove prove nel processo
Chiesto un altro sopralluogo nel garage

Sarah, nuove prove nel processo Chiesto un altro sopralluogo nel garage
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Martedì 18 Dicembre 2012, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 11:30
TARANTO - L'avvocato Nicola Marseglia, per conto della difesa di Sabrina Misseri, ha chiesto come integrazione dei mezzi di prova nel processo per l'uccisione di Sarah Scazzi, il sopralluogo da parte della Corte d'Assise, con Michele Misseri, nel garage della villa di via Deledda, dove sarebbe stata uccisa la ragazzina. Il contadino ha chiesto più volte di essere portato nuovamente sul posto in quanto nel sopralluogo fatto con il pubblico ministero Mariano Buccoliero il 15 ottobre 2010 non sarebbe stato lucido avendo assunto tranquillanti in carcere.



Misseri nelle scorse udienze si è accusato anche dinanzi ai giudici dell'omicidio, sottolineando di aver ammazzato la nipote e di aver incolpato ingiustamente la figlia Sabrina quando veniva seguito dal suo ex legale Daniele Galoppa e dalla criminologa Roberta Bruzzone. La difesa di Sabrina ha chiesto in subordine all'esame di Misseri, una nuova ispezione giudiziaria nel garage di via Deledda, comprese le pertinenze e le immediate adiacenze, l'integrazione dell'esame testimoniale di Alessio Pisello, amico comune di Sarah e Sabrina, su «sopraggiunti interessi affettivi di Ivano Russo nei confronti di altre ragazze» e l'esame di Michele D'Ippolito, titolare del pub-birreria in cui sarebbe avvenuto un litigio tra Sarah e Sabrina il 25 agosto 2010, giorno prima dell'omicidio.



La 33/a udienza del processo per l'uccisione di Sarah Scazzi è stata dedicata alle richieste di integrazione dei mezzi di prova da parte di accusa e difesa. Il pm Mariano Buccoliero ha chiesto di ascoltare nuovamente il colonnello Paolo Vincenzoni, del Ros di Lecce (sull'accertamento tecnico sulle celle telefoniche agganciate dai telefonini di alcuni imputati il 27 agosto 2010) e il perito Giovanni Leo (in relazione ad intercettazioni ambientali sia in carcere del 18 aprile 2011 tra Michele Misseri ed alcuni parenti sia all'interno dell'auto di Carmine Misseri dell'8, del 16 e del 24 novembre 2010). Inoltre, il pm ha sollecitato alla Corte l'acquisizione di un'intervista televisiva rilasciata da Ivano Russo alla trasmissione "La vita in diretta" del 3 dicembre 2012 e la nota dei carabinieri sulle foto del garage che riprendono il trattore e il manuale in cui viene indicato come funziona il "sistema di attacco a tre punti" di cui ha parlato Michele Misseri in aula.



Le parti civili non hanno fatto richieste, mentre l'avvocato Franco De Jaco (difensore di Cosima Serrano) si è associato alle richieste della difesa di Sabrina e ha chiesto l'eventuale esame del consulente di parte Luigina Quarta. L'avvocato Lorenzo Bullo, nuovo difensore di Carmine Misseri, ha chiesto l'ispezione giudiziaria nei luoghi in cui sarebbe stato trasportato il cadavere di Sarah Scazzi, ossia il tragitto dall'albero di fico alla zona del pozzo. Infine, la difesa di Cosimo Cosma ha chiesto una valutazione scientifica sulle conclusioni della perizia autoptica del medico legale Luigi Strada. La Corte d'Assise si è riservata la decisione su tutte le istanze. Il processo è stato aggiornato all'8 gennaio, quando sarà ascoltata una intercettazione ambientale del 31 dicembre 2010 e si procederà all'esame di due testimoni.
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