Concetta: «La mia Sarah fu uccisa
perché volevano tapparle la bocca»

Concetta: «La mia Sarah fu uccisa perché volevano tapparle la bocca»
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Venerdì 25 Gennaio 2013, 20:23 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 11:50
TARANTO - L'hanno uccisa per tapparle la bocca... perch Sarah non doveva parlare pi. Ho la sensazione che la bambina sapesse o avesse visto qualcosa… che sotto ci fosse qualcosa di grave. Lo ha detto Concetta Serrano, madre di Sarah Scazzi, la ragazzina uccisa ad Avetrana, in un'intervista che verrà trasmessa questa sera da "Quarto Grado" su Retequattro e della quale è stata diffusa un'anticipazione.



Per Concetta, «la bugia più grossa di mia nipote Sabrina (Sabrina Misseri, accusata con la madre Cosima dell'omicidio, ndr) è stata quando ha detto «Mio padre è un vigliacco». «Quando Sabrina dice così - ha detto ancora - vuol far credere che sia stato Michele ad uccidere Sarah e non lei. Secondo me, in realtà, il senso è un altro: lo dice perché suo padre ha parlato e invece doveva stare zitto, come hanno fatto lei e la madre tutto questo tempo». Per Concetta, «visto che non hanno nessun altro a cui dare la colpa, le due si nascondono vigliaccamente alle spalle di Michele. Lui si presta, perché sono le sue donne: la figlia e la moglie».



Parlando del comportamento di Michele in aula, la signora Serrano ritiene probabile «che in aula Michele stia recitando o calcolando la corda giusta per impiccarsi, visto che dice che vuol farla finita». In chiusura Concetta parla della sorella Cosima: «C'è un detto che dice "chi tace acconsente". Prima nelle interviste Cosima sbandierava la frase "male non fare, paura non avere". Adesso si è ammutolita. Vorrei capire perché davanti al giudice non parla». «Da sorella a sorella - conclude - vorrei chiederle cosa voleva dire il 26 agosto, in caserma, quando ha detto riferendosi a Sarah: "Questa volta l'ha fatta grossa. Questa sera, se viene, quando viene, le devi tirare uno schiaffone". Vorrei capire cos'ha fatto di grosso o cos'ha detto di tanto grave Sarah».
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