Orchidee spontanee in Salento: le foto più belle

foto

Di rara bellezza e impalpabili dimensioni: le orchidee spontanee salentine si aggrappano alla vita facendosi strada tra le erbe e gli arbusti, inebriando l’aria di fragranze intense, vagamente di vaniglia. Nei campi sconfinati e incontaminati. Sembra assurdo che così piccole, fragili e delicate possano resistere proprio nel periodo più freddo dell’anno: eppure, da gennaio inizia ufficialmente il lungo periodo di fioritura che fino a giugno regala, agli occhi più attenti, forme voluttuose e distese colorate. L’appello dei naturalisti è di non raccoglierle per evitarne l’estinzione. Si, perché, il Salento, come l’intera Puglia, è terra di orchidee selvatiche, alcune molto rare o persino specie totalmente nuove per la scienza, come quella scoperta nel 2020 nel Parco Punta di Pizzo e isola di Sant’Andrea di Gallipoli: la piccola Ophrys japygiae.

 

A cura di Rita De Bernart (l'articolo completo in edicola domani, 16 febbraio, con Nuovo Quotidiano di Puglia)