Anastasia, abbandonata dal padre adottivo in una discarica: «Era un impegno troppo grande»

Anastasia, abbandonata dal padre adottivo in una discarica: «Era un impegno troppo grande»
di Alessia Strinati
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Giovedì 2 Gennaio 2020, 18:27
Adotta una bambina dall'orfanotrofio ma pochi mesi dopo l'abbandona in una discarica. La piccola Anastasia è stata trovata mentre rovistava tra i rifiuti di una discarica di Odessa, in Ucraina. La bambina era stata abbandonata dal padre adottivo in una capanna di fortuna, pochi mesi dopo la sua adozione.

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La bambina ha trascorso il Natale da sola, al freddo ed esposta a mille pericoli perché il suo papà la riteneva un impegno troppo grande, così se ne è sbarazzato. Dopo l'individuazione, la piccola, è stata nuovamente affidata ai servizi sociali che l'hanno portata di nuovo in orfanotrofio, mentre le autorità indagano sul padre adottivo e sui senzatetto che per giorni non hanno denunciato la sua presenza all'interno della discarica. 

La responsabile dell'orfanotrofio ha raccontato di aver sempre avuto dei sospetti nei confronti dell'uomo che ha adottato Anastasia, ma non si sono potuti sottrarre alla legge. Lo scorso giugno la bambina era stata presa in custodia dal suo papà che però detto che la figlia era diventata un impegno troppo gravoso, così l'ha abbandonata in strada. 
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