Eros fra gli dei è «il più amico degli uomini», scriveva Aristofane, e sembra esserlo anche per Vincenzo Zichella che con “Le petit hôtel a Novembre”, mette in scena le sue personali visioni dell’amore e dell’erotismo tra insegne luminose e lavori pittorici che dialogano con gli arredi dello showroom Novembre a Copertino. L’ideazione e l’allestimento sono di Andrea Novembre che costruisce una messa in scena tra letti e mobili come una camera d’albergo.
Ma in che modo la pittura si misura con il sesso nel lessico erotico di Zichella? Le storie sono riferibili a una dialettica amorosa con un’ironia contrappuntata da piccoli dettagli anatomici che alludono esplicitamente alla dimensione sessuale e la rendono accattivante, un po’ voyeuristica, ma mai volgare o provocatoria, in una possibile interpretazione dell’amore, piuttosto gioioso anche quando è infelice o non corrisposto. Dentro grandi cuori s’insinuano chiavi del desiderio, su bocche spalancate e lingue carnose si appoggiano piccoli organi sessuali maschili, mentre grandi fessure alludono alla sessualità femminile con una scelta cromatica intensa fatta di grandi campiture piatte, rivelatrici di una natura di illustratore e di grafico.
La mostra prosegue fino al 19 gennaio ed è visitabile negli orari di apertura dello showroom Novembre, dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, chiuso il lunedì mattina.