Mafia e usura, scacco al clan Coluccia di Galatina e Noha. E in carcere finisce anche un assessore di Sogliano. All'alba i militari del Comando Provinciale Carabinieri di...
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Tre le interdizioni dai pubblici uffici. Numerosi i reati contestati nell'ambito dell'operazione denominata "Contatto": associazione di tipo mafioso, estorsione, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione abusiva di armi, ricettazione, rapina, furto aggravato, porto abusivo di armi, detenzione e spaccio di stupefacenti, abuso d’ufficio, usura, favoreggiamento personale, falso, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio, truffa, minaccia aggravata e lesioni personali con l’aggravante delle modalità mafiose.
L’indagine, nell’ambito della quale risultano indagati 59 persone, condotta nel periodo febbraio 2013 – giugno 2016 dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Maglie, ha consentito di disarticolare un’associazione mafiosa facente capo al clan Coluccia operante in particolare nei comuni di Sogliano Cavour, Galatina, Cutrofiano, Corigliano d’Otranto, Castrignano de’ Greci, Melpignano, Soleto, Sternatia, Cursi, Castrì di Lecce, Martano, Otranto, Calimera, Muro Leccese e Cavallino. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia