«La Xylella continua ad avanzare, ma gli agricoltori sono sempre più soli nel contrastare il batterio». Lo afferma il direttore di Confagricoltura Taranto,...
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Il batterio, aggiunge, «sta avanzando pericolosamente verso nord e ha ormai coperto molti chilometri all'esterno della provincia di Lecce. Il fronte della Xylella, rispetto alla precedente perimetrazione, è stato spostato dieci chilometri più avanti e, di fatto, investe quasi tutta la provincia di Brindisi e metà provincia di Taranto. E' - osserva Palma - una pessima notizia per chi lavora nel settore olivicolo, non solo per i danni che ne conseguono, diretti o indiretti, ma soprattutto perché è il segnale della gravità della situazione e del fatto che esiste un pericoloso scostamento tra ciò che descrivono le carte e ciò che avviene sul campo».
Il direttore di Confagricoltura manifesta «grande preoccupazione perché non si riesce ad arginare il batterio-killer e, ciò che è peggio, gli agricoltori si sentono sempre più soli nel contrastare il contagio. Letteralmente presi in mezzo, tra ritardi burocratici, studi scientifici con tempi lunghi, soluzioni la cui efficacia va testata e responsabilità che fanno la navetta tra Bruxelles e la Puglia». L'unica certezza, conclude, «al momento sono le pesanti multe per gli agricoltori inadempienti e l'avanzata inesorabile della Xylella». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia