Ha fatto il pieno di benzina alla sua Bmw e poi è fuggito senza pagare. Poco dopo, però, è stato rintracciato e denunciato dalla Polizia di Taranto. Protagonista dell'episodio un turista americano di vent'anni. Il giovane statunitense ha seminato il panico in una stazione di servizio della statale 106, arrivando anche a minacciare i lavoratori. Poi ha tentato la fuga, ma è stato bloccato e denunciato con le accuse di minacce e insolvenza fraudolenta.

L'aggressione

Stando a quanto ricostruito dalla Polizia, il giovane è giunto nella stazione di servizio a bordo di una Bmw di colore nero con targa estera. Dopo aver fatto rifornimento di carburante ha prima cercato di pagare con alcune carte di credito risultate insolventi e poi, dopo aver minacciato i dipendenti, è scappato a bordo della sua auto in direzione Reggio Calabria.

La denuncia

Dopo la richiesta di soccorso dei malcapitati, gli agenti sono riusciti in breve tempo a rintracciarlo nella zona industriale alle porte di Taranto. Lo hanno bloccato e condotto in Questura. Le vittime hanno ricostruito l'episodio e hanno raccontato che il giovane, dopo la richiesta del pagamento del carburante, li ha minacciati brandendo anche una bottiglia rotta, tanto da costringerli a rifugiarsi nell’ufficio.