Ha travolto con l’auto un uomo di 37 anni, sbalzandolo contro una macchina in sosta. Poi è fuggito a fari spenti per non farsi riconoscere, lasciando il pedone...
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L’impatto è stato violentissimo. La vettura ha centrato il pedone e lo ha sbalzato per oltre dieci metri. L’urto ha scaraventato il corpo della vittima contro una vettura in sosta, sfasciando il lunotto posterione. Il conducente della lancia Y si è fermato solo un attimo. Poi ha spento i fari e si è allontanato, con l’intento di impedire che qualcuno annotasse la sua targa. Poco dopo, però, è ritornato sui suoi passi, mentre in strada si attendevano ancora i soccorsi. L’amico della vittima lo ha riconosciuto e soprattutto ha notato la sua vettura evidentemente ammaccata. Così è stato in grado di fornire ai carabinieri intervenuti sul posto elementi precisi che si sono rivelati decisivi per risalire al pirata della strada.
Il pedone, invece, è stato soccorso dal 118 e condotto d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata. Il malcapitato è giusto nel nosocomio in condizioni disperate. L’equipe sanitaria gli ha riscontrato un grave trauma cranico e numerose fratture su tutto il corpo. Si è subito deciso di intervenire chirurgicamente per tamponare le conseguenze del terribile schianto. Ora il paziente è ricoverato in rianimazione ed è in coma. Mentre era sotto i ferri nella rete dei carabinieri è caduto il pirata della strada che lo ha ridotto in fin di vita. Il giovane si è presentato nella notte alla porta dell’ospedale del capoluogo. Ha chiesto notizie di una persona investita alla guardia giurata che era all’ingresso del Santissima Annunziata. In quel momento una pattuglia dei carabinieri ha riconosciuto la sua vettura e lo ha fermato.
Il giovane è stato condotto nel vicino comando ed è stato sottoposto all’alcoltest. L’esame è risultato positivo, evidenziando un tasso alcolemico pari a 0.801 g/l. Per lui è scattato l’arresto e su decisione del pm di turno è stato posto ai domiciliari, mentre la sua macchina è stata sequestrata.
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Quotidiano Di Puglia