Sparano a un cagnolino e lo lanciano da un viadotto

Prima hanno ferito a colpi di arma da fuoco alle zampe un cagnolino di pochi mesi e poi lo hanno gettato in un canale irriguo. È quanto accaduto l'altra sera in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prima hanno ferito a colpi di arma da fuoco alle zampe un cagnolino di pochi mesi e poi lo hanno gettato in un canale irriguo. È quanto accaduto l'altra sera in agro di Massafra, in zona Marina Ferrara, in provincia di Taranto. Il cucciolo è stato scaraventato nel canale dal cavalcavia che sovrasta il terreno. Lo hanno salvato i volontari che si sono calati nell'acqua e lo hanno tirato fuori. A trovarlo sono state le guardie ambientali di Massafra, dopo una segnalazione giunta al comando di Polizia locale.  I due operatori Cosimo Fumarola e Mary Bello si sono calati nel canale e hanno salvato il meticcio.

L'assessore

«Risparmio le immagini più crude, perché ho ancora l’animo mortificato e lo stomaco in subbuglio - ha scritto sui social l'assessore massafrese al randagismo e al benessere degli animali Ida Cardillo  - alla vista delle conseguenze di tanta cattiveria.  Che colpa avrà mai commesso questo povero essere per meritarsi un simile trattamento? Investirò il mio tempo, le mie energie, le mie forze e ogni risorsa per risalire ai responsabili».

Le cure

Il piccolo River (nome dato dai volontari dopo il ritrovamento) è stato da subito affidato alle cure dell’equipe medica della clinica veterinaria San Raphael di Castellaneta. Ha superato le criticità delle prime 24 ore legate all’ipotermia, è stato medicato, lavato e mangia. La brutta storia, però, sembra destinata ad avere un lieto fine. Una famiglia si è fatta avanti per adottare il piccolo River. 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia