Ha minacciato un passante con la pistola. Ma la vittima ha annotato la targa della sua macchina e ha denunciato tutto alla Polizia. Così poco dopo gli agenti della Squadra...
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Nella rete della Polizia un incensurato tarantino di 54 anni, arrestato dai poliziotti con la contestazione di detenzione di arma clandestina. Tutto è cominciato l’altra sera in una zona di campagna vicino alla città, non lontano dalla zona industriale che confina proprio con l’estrema periferia del capoluogo jonico. In quella zona, infatti, la vittima domenica pomeriggio stava camminando tranquillamente. Stava facendo una passeggiata nel terreno di proprietà di alcuni suoi parenti.
Mentre camminava tra gli ulivi ha notato un’auto parcheggiata tra gli alberi. Si è incuriosito e si è avvicinato con grande cautela. Voleva capire cosa ci facesse quella macchina nella proprietà della sua famiglia. Quando è giunto a pochi metri dall’abitacolo, però, dalla macchina è uscito uno sconosciuto. L’uomo impugnava una pistola e con fare minaccioso ha intimato all’interlocutore di andare via.
Alla vista della pistola il testimone non ha avuto dubbi ed è scappato via anche di gran carriera per evitare problemi. Prima di allontanarsi, però, si è annotato la targa di quella macchina. Una volta al sicuro ha telefonato alla Polizia ed ha narrato la sua disavventura. Agli agenti ha anche comunicato la targa della macchina sospetta dalla quale era sbucato quello sconosciuto armato. Un dettaglio che si è rivelato fondamentale per l’attività condotta a tempo di record dagli investigatori della Squadra Mobile.
I poliziotti, infatti, dopo la denuncia, hanno tempestivamente individuato il proprietario dell’auto e la sua abitazione.
Ed hanno perquisito casa e autovettura per scovare la pistola di cui aveva parlato il testimone. Durante l’ispezione della macchina, gli agenti hanno trovato nascosta all’interno dell’alloggio della canna dello sterzo una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola cancellata e completa di caricatore con 8 cartucce dello stesso calibro. Arma e munizionamento erano avvolte in un panno.
I poliziotti hanno sequestrato quell’involucro ed hanno arrestato l’insospettabile tarantino. L’uomo è stato subito condotto negli uffici della Questura per le formalità di rito. E poco dopo è stato ricondotto nella sua abitazione dove dovrà restare ristretto ai domiciliari.
La pistola, invece, verrà esaminata e sottoposta ad una serie di accertamenti balistici per verificare se sia stata utilizzata in episodi delittuosi del recente passato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia