Rubavano moto e scooter, quattro arresti della Polizia

Le moto recuperate dalla Polizia
Quattro ragazzi nella rete della Polizia per una raffica di furti di moto messi a segno a Martina Franca, in provincia di Taranto. In trappola sono caduti due minorenni e due...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Quattro ragazzi nella rete della Polizia per una raffica di furti di moto messi a segno a Martina Franca, in provincia di Taranto. In trappola sono caduti due minorenni e due ragazzi di 19 e 21 anni, arrestati la scorsa notte in flagranza di reato, con le accuse, contestate a vario titolo, di concorso in furto aggravato, ricettazione, evasione e resistenza a pubblico ufficiale. La gang di giovanissimi è stata intercettata dai poliziotti nel corso di un servizio di appostamento mirato, predisposto proprio dopo l'allarme scattato nella cittadina della Valle d'Itria per i furti a ripetizione.

L'appostamento

Gli agenti da tempo erano sulle tracce della banda che abitualmente colpiva di notte, prendendo di mira moto e scooter custoditi in aree condominiali recintate. L'altra notte una pattuglia ha intercettato la gang proprio mentre giungeva da Taranto a Martina. I ladri sono stati pedinati a distanza e sono stati colti sul fatto. Recuperate anche le moto rubate che sono state restituite ai proprietari.

Gli arresti

I quattro giovanissimi sono stati arrestati in flagranza di reato e sono stati condotti nel commissariato di Martina. Durante gli accertamenti si è scoperto che uno dei maggiorenni per compiere il furto aveva anche violato i domiciliari. Dopo le formalità di rito per i minorenni sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre per gli altri due complici si sono spalancate le porte del carcere. 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia