Agenti aggrediti dai detenuti. Tensione in carcere a Taranto

L'ingresso del carcere di Taranto
Due detenuti hanno aggredito tre agenti della Polizia Penitenziaria all'interno del carcere di Taranto. E dopo essere riusciti a impossessarsi di alcuni estintori hanno...

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Due detenuti hanno aggredito tre agenti della Polizia Penitenziaria all'interno del carcere di Taranto. E dopo essere riusciti a impossessarsi di alcuni estintori hanno scaricato il contenuto contro i malcapitati baschi azzurri. Il grave episodio è avvenuto questa mattina nel carcere di Taranto e ha visto protagonisti in negativo due detenuti baresi, in cella con l'accusa di far parte della criminalità organizzata del capoluogo di regione.

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L'aggressione

A dare notizia del grave episodio i vertici provinciali e nazionali dei sindacati Osapp, Uil, Uspp e Cnpp Mario Salvatore, Mario Bianco, Stefano Netti, Pierluigi Veneziano e Vito Giannandrea”. L'aggressione, stando a quanto riferito dai sindacalisti della Polizia Penitenziaria, si è verificata nel terzo piano della struttura e ha provocato il caos, costringendo gli agenti ad un intervento piuttosto deciso per riportare la calma nel padiglione. Tutti e tre gli agenti colpiti sono stati accompagnati al'ospedale di Taranto. Dopo i soccorsi sono stati dimessi con una prognosi di tre giorni.

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La denuncia

"Le motivazioni dell’azione sono ingiustificabili e ancora una volta evidenziano - hanno spiegato i sindacalisti -  le gravi carenze del sistema penitenziario a Taranto dove il carcere si conferma terra di nessuno, con sovraffollamento e apertura di un nuovo padiglione senza personale. L’istituto tarantino sta attraversando un momento di drammatica criticità per sovraffollamento e carenza di organici, più volte rappresentato nelle varie articolazioni dell’amministrazione senza che siano seguiti interventi. Anzi le denunce sono cadute in un silenzio totale".

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Quotidiano Di Puglia