OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Salve a tutti, scrivo questa lettera per denunciare una situazione di inefficienza sanitaria che persiste da troppo tempo». Inizia così la lettera scritta da una donna di Martina Franca che è stata protagonista di un episodio spiacevole: l’impossibilità di prenotare una visita oncologica.
La storia
Tutto andava bene fino al 2019, quando prenotare gli esami è diventato più difficile, fino all’8 giugno scorso quando la donna si è sentita rispondere dal funzionario del Cup: «Non ci sono posti disponibili».
Le difficoltà
«Già alcuni mesi prima dell’inizio della pandemia da Covid-19, infatti ho iniziato ad affrontare difficoltà nella prenotazione di esami strumentali, come la Tac total body, prescritti dall’oncologo per i follow-up. La situazione, già inaccettabile, è stata ulteriormente peggiorata dalla pandemia, rendendo quasi impossibile prenotare gli esami necessari per il controllo del tumore. Ciò mi ha spesso costretto a sottopormi a tali esami in forma privata, nonostante io, in quanto cittadina, paghi regolarmente le tasse con l’aspettativa di ricevere un servizio sanitario adeguato ed efficiente».
Infine una considerazione: «Se si sta andando verso una privatizzazione della sanità, si dovrebbe dichiararlo chiaramente e in modo trasparente, evitando di continuare a richiedere denaro ai cittadini per un servizio sanitario oggettivamente in difficoltà e incapace di tutelare la salute delle persone più fragili e non solo. Spero che questa testimonianza serva a risvegliare le coscienze di coloro che sono responsabili della tutela della salute dei cittadini, al fine di consentire nuovamente a noi malati oncologici e a tutti coloro che necessitano di controlli strumentali di prenotarli senza ricevere la solita e ridondante risposta da parte degli operatori del Cup, evidentemente impotenti di fronte a una tale inefficienza sanitaria regionale». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia