Rapinatore con il braccio ingessato ripreso dalle telecamere: in trappola

L'ha individuata, inseguita, picchiata e rapinata. Ma è stato immortalato dalle telecamere e così per  il 47enne pregiudicato tarantino Roberto...

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L'ha individuata, inseguita, picchiata e rapinata. Ma è stato immortalato dalle telecamere e così per  il 47enne pregiudicato tarantino Roberto D’Aprile, "al lavoro" nonostante un braccio ingessato,  non c'è stato modo di scampare all'arresto da parte degli agenti della Squadra mobile per rapina.


Vittima dell'episodio una signora di 69 anni che, mentre si accingeva ad entrare nel portone di casa, è stata aggredita dall’uomo il quale, dopo averla seguita fino all’interno dello stabile, l'ha spintonata con violenza impossessandosi della borsa contenete circa cento euro, il telefono cellulare, un mazzo di chiavi, documenti ed effetti personali. L’uomo,dopo la rapina si è dato alla fuga, mentre la donna è stata soccorsa e trasportata al Santissima Annunziata dove i sanitari le hanno riscontrato ferite giudicate guaribili in trenta giorni.
 
Sul posto sono intervenuti immediatamente equipaggi della Squadra Mobile e della Squadra Volante che, sulla scorta dei primi elementi acquisiti, si sono messi alla ricerca dell’autore della rapina. La circostanza relativa al fatto che il rapinatore avesse un braccio ingessato ha consentito agli investigatori di imboccare la strada giusta e di giungere in brevissimo tempo all’identificazione dell’uomo. Il riscontro è stato favorito dalla visione delle immagini di un sistema di videosorveglianza ubicato poco distante dal punto in cui si è verificata l’aggressione. D'Aprile veniva così rintracciato presso la sua abitazione con ancora indosso gli indumenti che aveva al momento della rapina. Recuperata la borsa, contenente alcuni effetti personali della vittima, sottratta alla stessa di cui il D’Aprile si era disfatto durante la fuga.

Il rapinatore, che già di recente si era reso responsabile di un analogo episodio, sempre ai danni di un persona anziana, è stato arrestato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia