Alle prime luci dell'alba di oggi, il personale di una motovedetta della Capitaneria di porto di Taranto ha effettuato un intervento di soccorso per salvare un natante da diporto che era finito incagliato nei pressi della barriera frangiflutti in località Punta Rondinella.

La tempestività è stata fondamentale

A lanciare la richiesta sono stati gli stessi occupanti dell'unità: due persone hanno contattato telefonicamente la sala operativa della Capitaneria jonica che ha immediatamente disposto l'uscita del mezzo Sar (search and rescue: ricerca e soccorso).

In pochi minuti, la motovedetta ha raggiunto i malcapitati portandoli in salvo in buone condizioni fisiche. La tempestività dell'intervento, dovuta all'alto livello di addestramento del personale e al grado di efficienza del mezzo nautico, hanno consentito che una semplice uscita in barca non avesse conseguenze ben più gravi.