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Recuperare e valorizzare il Galeso abbandonato, affinché il parco sul mar Piccolo possa tornare fruibile a pieno dalla cittadinanza. Con il protocollo d’intesa firmato ieri dal presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti, dal commissario prefettizio del Comune Vincenzo Cardellicchio e dal presidente del Rotary Club Magna Grecia Martino Cecere è stato avviato un percorso di interventi di pulizia, controllo e manutenzione del “fiume dei poeti”.
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L'intesa
La proposta progettuale è nata dal Rotary, che l’ha presentata alla Provincia proprietaria dell’area, e prevede lavori per una spesa complessiva di 20mila euro.
L’obiettivo è di rimuovere quei cumuli di rifiuti ammassati nel tempo, complice la mancanza di un adeguato servizio di custodia e vigilanza (anche a causa dello scioglimento del corpo di polizia provinciale negli anni scorsi), procedendo poi all’installazione di fototrappole nel tentativo di fermare lo sversamento e gli abusi perpetrati all’ambiente. In questo modo, ne sono convinte le parti, il parco del fiume Galeso potrà tornare alla sua antica bellezza. Le risorse sono garantite dal Rotary e da alcuni sponsor privati: la convenzione sottoscritta a Palazzo del governo sarà in vigore fino al termine degli interventi, e comunque, non oltre il 31 dicembre 2023.
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Gli step
La prima fase sarà quella di pulizia e sarà il Rotary a occuparsi delle operazioni di ripristino del decoro dei luoghi.
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Le dichiarazioni
«Il Galeso rappresenta per Taranto un bene da salvaguardare e recuperare, sia da un punto di vista ambientale sia culturale», ha esordito il presidente del Rotary Cecere. «Il fiume - ha sottolineato - scorre in un’area splendida, da restituire alla fruibilità dei cittadini; ricordiamo che il Galeso è tra i fiumi più decantati dalla letteratura italiana». L’impegno del Rotary per il Galeso «nasce con l’esperienza del nostro compianto socio Franco Dell’Erba, chimico e poeta, e di Piero Massafra», ha evidenziato Cecere. «La cura dell’ambiente - ha aggiunto - fa parte di una delle linee direttive del Rotary International: proprio da quest’anno è stata introdotta per tutti i club internazionali. L’interesse del Rotary è di stimolare le istituzioni, con il coinvolgimento in questa iniziativa lodevole di tutti coloro che vogliono il bene della comunità».
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La risposta di Provincia e Comune alla richiesta di collaborazione è stata positiva. «L’intervento congiunto credo sia assolutamente necessario», ha dichiarato Gugliotti. «Stiamo anche ragionando sui progetti da predisporre e candidare a finanziamento: le idee ci sono, la volontà di intervenire c’è, la collaborazione fra le istituzioni c’è, oggi dobbiamo solo accelerare». Proteggere il Galeso è la priorità, quindi l’azione di controllo del Comune diventa fondamentale. «L’installazione delle fototrappole è a valle di provvedimenti di pulizia e di divieto», ha puntualizzato il commissario Cardellicchio. «È una cattiva utenza che va perseguita - ha ammesso -, per favorire la buona utenza che trovi pulito un ambiente assolutamente da proteggere». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia