Si invaghisce di una coetanea e la perseguita: arrestata 43enne

Si invaghisce di una coetanea e la perseguita: arrestata 43enne
MARTINA - Un'ossessione vera e propria per una donna di 43 anni, pregiudicata di origini albanesi, arrestata dai carabinieri di Martina Franca, con l'accusa di atti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MARTINA - Un'ossessione vera e propria per una donna di 43 anni, pregiudicata di origini albanesi, arrestata dai carabinieri di Martina Franca, con l'accusa di atti persecutori ai danni di un'altra donna del posto.

È stata quest'ultima, ieri in tarda serata, a dare l'allarme con una telefonata al numero di emergenza 112 nella quale, in preda all'agitazione, ha riferito la presenza molesta della 43enne fuori dal cancello della propria abitazione. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Compagnia dell'Arma che ha identificato la donna albanese, peraltro già sottoposta al provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. I militari hanno quindi accertato la violazione del provvedimento cautelare, emesso dal giudice del Tribunale di Taranto, che le impediva di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima. La misura cautelare era derivata dalla querela presentata nei suoi confronti dalla vittima dal reato della quale la 43enne si era invaghita. Non essendo corrisposta, si sarebbe resa autrice di una vera e propria azione persecutoria fatta di appostamenti, invio di lettere ed sms molestatori. I militari hanno arrestato la 43enne e l'hanno sottoposta ai domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia