Lecce, la Primavera campione d'Italia è ancora senza vittorie

Pascalu, difensore centrale della Primavera del Lecce
Quarta sconfitta del Lecce Primavera, caduto domenica sul campo del Sassuolo, e ancora penultima posizione in classifica per i ragazzi allenati da Federico Coppitelli. I campioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quarta sconfitta del Lecce Primavera, caduto domenica sul campo del Sassuolo, e ancora penultima posizione in classifica per i ragazzi allenati da Federico Coppitelli. I campioni d’Italia restano a digiuno di vittorie. Così come il Frosinone, fanalino di coda del campionato, contro cui i giallorossi, dieci giorni fa, non sono riusciti a vincere pur essendo passati in vantaggio al 93’ minuto. Al gol di Burnete su rigore, rete che faceva intravedere il successo, ha risposto subito Mezsargs. Infrangendo l’andamento benevolo delle marcature giallorosse realizzate durante il tempo recuperato. Al 92’ minuto, contro la Sampdoria, infatti, il rumeno Pascalau aveva segnato il pareggio; al 91’, contro il Monza, il croato Jemo aveva siglato l’uno a uno. Gol determinanti.

Ora invece la “zona Cesarini” non arride alla compagine salentina. Oltre alla beffa del pareggio frusinate, i giallorossi hanno incassato in extremis il raddoppio del Sassuolo: realizzato sei minuti dopo il pareggio giallorosso, che all’89’ giro di lancetta era stato firmato su penalty da Vulturar. Nel bottino dei salentini figurano dunque soltanto quattro pareggi. Ventuno gol subìti, conto maturato anche a seguito di sonore sconfitte, quali il cinque a uno patito a Verona alla prima giornata e il sei a uno inflitto dal Torino. Otto le reti realizzate.
Vittoria mancata in estate quando la compagine leccese ha conteso la Supercoppa alla Roma, al “Via del mare”. E in Youth League nemmeno l’ombra del successo ha sfiorato i giallorossi: mercoledì scorso, nello stadio leccese, l’Olympiacos Pireo ha agevolmente superato il primo turno vincendo per tre gol a uno, ripetendo quindi il risultato della partita d’andata. Dunque un inizio di stagione tutt’altro che esaltante per i ragazzi di Coppitelli, tant’è che è stato necessario richiamare dalla prima squadra il centravanti Burnete, poi, l’altro giorno, sono stati schierati anche le ali Salomaa e Corfitzen, altri ragazzi aggregati al gruppo degli adulti. Tre protagonisti della cavalcata verso lo scudetto. Impiego necessario, il loro, per fortificare una “rosa” molto rinnovata, che, forse anche per tal motivo, ancora non convince.

Ma il momento è critico, Coppitelli lo aveva evidenziato, anche per l’altra finalista dello scorso campionato, la Fiorentina. I viola sono terz’ultimi, un punto avanti al Lecce. Ma non hanno subìto mai più di tre gol. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia