Tennis, Us Open: il sogno di Fabbiano continua

Tennis, Us Open: il sogno di Fabbiano continua
È stata grande festa per l'Italia ieri a Flushing Meadows con quattro azzurri che accedono al secondo turno del tabellone maschile degli Us Open. Impresa di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata grande festa per l'Italia ieri a Flushing Meadows con quattro azzurri che accedono al secondo turno del tabellone maschile degli Us Open. Impresa di Thomas Fabbiano che alla quarta partecipazione nel main draw a Flushing Meadows dove nel 2017 ha raggiunto il terzo turno, ha eliminato per 6-4, 3-6, 6-3, 6-2, in due ore e 24 minuti di gioco, l'austriaco Dominic Thiem, numero 4 del ranking e del seeding. Quindi dopo Paolo Lorenzi hanno superato l'esordio nell'ultimo Slam della stagione anche Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Thomas Fabbiano.


La performance di Thomas Fabbiano spicca su tutte: l'azzurro si è imposto su un avversario sulla carta molto più quotato di lui. Nel secondo turno domani Fabbiano affronterà il kazako Aleksandr Bublik (75). È finita, infine, l'avventura a New York di Marco Cecchinato, battuto dal 27enne svizzero Henri Laaksonen per 7-6 (7-3), 7-6 (8-6), 2-6, 3-6, 7-6 (7-2). 
Thomas Fabbiano è sempre più l'uomo nuovo del tennis italiano e il ragazzo d'oro della nostra racchetta: due mesi fa il talentino di San Giorgio Jonico non aveva mai battuto nemmeno un top 30 della classifica Atp, poi la crescita inesorabile fino allo scalpo di Tsitsipas in quel di Wimbledon. Mancava lo scalpo di uno dei primi cinque del mondo, e arriva sul cemento di Flushing Meadows, dove il ragazzo di Puglia abbatte in maniera quasi semplice un certo Dominic Thiem, che nella classifica mondiale è seduto al posto numero 4. Ma nello splendido parco newyorkese non si vede, dato che la sfida si risolve in due ore e 26 minuti, premiando il vincitore che certo non era il favorito dei pronistici. Eppure Fabbiano imposta la partita come meglio non si potrebbe, sfruttando certamente anche uno stato di forma lontanissimo dai giorni migliori da parte dell'austriaco. L'impresa però resta, e restituisce il sorriso all'Italia dopo le quattro eliminazioni di un lunedì che invece era stato nerissimo. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia