Un finale di girone d'andata di fuoco per il Taranto che, tra lunedì sera e il 22 dicembre, affronterà Casertana, Avellino e Latina, formazioni attualmente in zona playoff e, nel caso degli irpini, con dichiarate intenzioni di approdare in B, ma anche Potenza e Monopoli che, classifica alla mano, non disputerebbero gli spareggi-promozione qualora il campionato terminasse oggi, ma che possono disporre di organici di assoluto spessore per la C. Uno step per volta: la mente è rivolta al match contro l'undici di Cangelosi che, nelle ultime sei partite, ha collezionato 16 punti (sui 18 a disposizione). Si tratta, quindi, di un test complicatissimo che avrà il compito, però, di definire quella che è la reale collocazione degli ionici nel campionato. Contro le cosiddette big, la situazione è di perfetto equilibrio: delle sei finora affrontate, il Taranto ha collezionato otto punti, frutto di due vittorie e altrettanti pareggi e sconfitte. Mandate al tappeto Foggia e Crotone, segni X maturati con Picerno e Cerignola, mentre sono giunti amari ko contro Benevento e Juve Stabia.

Ed ecco perché il risultato che verrà fuori lunedì sera assumerà valore rilevante per quel che riguarderà il prosieguo dei rossoblù. Capuano, per l'occasione, sembra intenzionato a puntare sul fattore continuità nel senso che, salvo sorprese, l'undici che ha battuto il Brindisi sabato scorso dovrebbe essere riproposto in toto. Perché, è vero, sono in essere almeno tre ballottaggi, ma a essere favoriti sono coloro che hanno già giocato nel match contro i biancazzurri di Danucci. Titolari inamovibili Antonini e Riggio, in difesa se la giocano, sulla sinistra, Luciani e De Santis: l'ex Reggiana ha dato le giuste garanzie ed è pronto alla cosiddetta prova del nove. A centrocampo, il dubbio riguarda il partner di Calvano in mediana: c'è Zonta in rampa di lancio, ma Romano, così come il giovane Fiorani, rappresentano alternative credibili e, soprattutto, affidabili. Infine, in avanti, Capuano dovrà rinunciare nuovamente a Bifulco che, contro la Casertana, sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica comminategli: Fabbro è pronto, ma a partire favorito è Orlando. Intanto, la Lega Pro ha calendarizzato il derby di ritorno contro il Foggia valido per la prima giornata di ritorno. Allo Zaccheria si giocherà il giorno dell'Epifania, sabato 6 gennaio alle ore 16.15. Il resto delle partite del ritorno verranno calendarizzate nei prossimi giorni.