Serie D, il bomber non va più di moda? Le prime cinque non hanno attaccanti in doppia cifra

Un gol del Nardò. Foto: Davide Cardone
Cavese, Nardò, Barletta, Brindisi e Casarano. Le prime cinque in classifica non hanno un attaccante in doppia cifra. E' lo strano paradosso di questo girone H della...

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Cavese, Nardò, Barletta, Brindisi e Casarano. Le prime cinque in classifica non hanno un attaccante in doppia cifra. E' lo strano paradosso di questo girone H della Serie D. Incidono più le difese degli attacchi? Può darsi. Ma intanto per capire che campionato è, basta incrociare la classifica delle squadre con quella dei cannonieri. 

In classifica marcatori è primo Vincenzo Corvino, con 14 reti, seguito da Longo con 13, Maffei e Piccioni con 12, Diaz con 11 e Molinaro con 10. Poi c'è Foggia (della Cavese capolista), a nove gol. Tra le pugliesi: Saraniti e Burzio del Casarano sono a quota 8. Il Nardò ha Dambros a 7 e il Barletta ha Di Piazza (ma era al Brindisi fino a dicembre), anche lui a 7. 

Non è un campionato per grandi attaccanti, evidentemente. Eppure è lì che sono concentrati gli investimenti delle grandi squadre. Poi funzionano le difese. La migliore è quella del Nardò di Ragno. Seguono le altre là davanti. Il paradosso di questa Serie D: grandi attaccanti ovunque ma per essere tra le prime cinque non servono. 

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Quotidiano Di Puglia