Serie B, la volata per la promozione: Bari, Genoa e Sudtirol in corsa. Il calendario a confronto

Serie B, la volata per la promozione: Bari, Genoa e Sudtirol in corsa. Il calendario a confronto
La volata per la Serie A sta per avere inizio. Tre compagini in lotta, concentrate nel minuscolo spazio di tre lunghezze, dieci giornate al termine della regular season e trenta...

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La volata per la Serie A sta per avere inizio. Tre compagini in lotta, concentrate nel minuscolo spazio di tre lunghezze, dieci giornate al termine della regular season e trenta pesantissimi punti in palio: comanda il Genoa, secondo a quota 50, segue il Bari, terzo a 49, chiude il Sudtirol, quarto a 47.


Sono loro le squadre che hanno preso il largo (le prime inseguitrici, il Pisa e la Reggina, sono molto più indietro, ferme a quota 42), sono loro le realtà che combatteranno fino in fondo per accompagnare il Frosinone già ampiamente indirizzato verso l'obiettivo nel salto diretto in massima serie.

Doveroso, a qualche ora da un weekend già potenzialmente decisivo per le sorti del campionato, passare in rassegna i calendari con i rispettivi impegni per avere un'idea migliore su chi allo stato attuale delle cose può avere più chances rispetto alle altre. Sempre tenendo in considerazione il fatto che si parla di previsioni sulla carta, esposte a inevitabili variazioni sulla base di quello che effettivamente dirà il campo momento per momento.
Innanzitutto il Bari di mister Mignani, pronto a ospitare in un San Nicola che si preannuncia stracolmo di passione la capolista Frosinone. Sbaglia chi pensa, a proposito dei biancorossi, che, una volta messa alle spalle la sfida ai ciociari, il calendario possa essere in discesa: la formazione pugliese, che chiuderà il campionato con lo scontro al vertice sul campo del Genoa, è attesa da una serie di appuntamenti forse più accessibili tra le mura amiche (contro Benevento, Como, Cittadella e Reggina) e parecchio complicati in trasferta (sui campi di Ternana, Sudtirol, Pisa e Modena). Non di certo uno scenario che strizza l'occhio a Cheddira e compagni, aventi di fronte una montagna da scalare sicuramente più ripida di quella del Genoa di Gilardino.

Il calendario a confronto

Quest'ultimo infatti dovrà sì affrontare tanto il Sudtirol quanto il Frosinone (che però alla penultima giornata potrebbe aver già festeggiato la promozione in Serie A) lontano da casa, ma al contempo avrà dalla propria sia la possibilità di disputare il già citato scontro diretto con i biancorossi davanti al proprio pubblico che quella di vedersela in trasferta, per il resto, esclusivamente con compagini attualmente impelagate nella lotta per non retrocedere (Brescia, Como e Cittadella). A completare il quadro, poi, i match casalinghi contro Ternana (nel prossimo weekend), Reggina, Perugia e Ascoli, tutti da non sottovalutare ma comunque tutti alla portata di un gruppo che a Marassi ha vinto sei delle ultime sette partite giocate, peraltro senza mai subire gol (l'ultimo incassato, segnato dal Cittadella, risale addirittura allo scorso 4 dicembre).

In chiusura, infine, occhio al calendario del Sudtirol, la possibile terza incognita nonché senza dubbio la principale sorpresa del campionato. Qui, a essere onesti, il compito sembra ancora più arduo di quello che aspetta i ragazzi di Mignani: sei trasferte al limite tra il complicato e il proibitivo (rispettivamente sui campi di Parma, Cagliari, Ascoli, Frosinone, Ternana e Modena) e quattro apparizioni interne con due scontri diretti (già accennati, con Bari e Genoa) e due sfide più semplici (contro Spal e Cittadella). Gli uomini di Bisoli hanno già dimostrato di poter far punti contro chiunque e dal momento dell'arrivo in panchina dell'ex tecnico del Cosenza, risalente alla fine dello scorso agosto, di fatto hanno perso soltanto in due circostanze, ma per mirare al salto di categoria dovranno essere praticamente perfetti.

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Quotidiano Di Puglia