Il Lecce non vuole perdere assolutamente tempo. A poche ore dall'amara retrocessione in serie B, la proprietà del club giallorosso si è messa subito al...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La fine del ciclo porterà inevitabilmente alla separazione dall'attuale responsabile dell'area tecnica, Mauro Meluso (ha ancora un altro anno di contratto, ndr), al quale però vanno riconosciuti grandi meriti per l'ottimo lavoro svolto in questi anni in sede di mercato. Solo nell'ultima parte della sua esperienza leccese Meluso è incappato in qualche passaggio a vuoto. Alcune operazioni di mercato, particolarmente onerose, non hanno prodotto gli effetti evidentemente sperati. Fermo restando che Meluso non è l'unico responsabile della retrocessione del Lecce in serie B, di errori ne sono stati commessi a tutti i livelli.
Dopo l'incontro interlocutorio di venerdì scorso nelle sale di Palazzo BN, la nuova struttura ricettiva di proprietà di Renè De Picciotto, i soci del Lecce calcio si sono incontrati nuovamente ieri mattina giungendo ad una conclusione: bisogna voltare pagina e ripartire più forti di prima per non disperdere l'immenso patrimonio di affetto del popolo giallorosso. Da qui, l'idea di provare a convincere il decano dei direttori sportivi italiani, Pantaleo Corvino, a riprendere in mano il timone che il dirigente di Vernole aveva lasciato nel 2005, dopo sette anni di successi, per approdare alla Fiorentina. Proprio ieri sera c'è stato un primo approccio direttamente con il presidente Saverio Sticchi Damiani e pare proprio sia stato molto positivo. L'idea di tornare a casa intriga moltissimo Corvino che da alcuni giorni era finito nel mirino di un club di serie A.
Ma il Lecce è il cuore per il dirigente salentino e al cuor non si comanda. Corvino tornerebbe al Lecce per ricoprire il ruolo di responsabile dell'area tecnica, quindi prima squadra e settore giovanile. Come del resto ha sempre fatto in tutti i club in cui ha lavorato, dal Casarano al Lecce, dalla Fiorentina al Bologna. E l'arrivo di Corvino potrebbe spingere Fabio Liverani a restare sulla panchina giallorossa anche nel prossimo campionato di serie B. Del resto, avendo al fianco un dirigente di grande esperienza e in grado di dare consigli utili, si può solo crescere e migliorare. Una valutazione che Liverani probabilmente farà nelle prossime ore o nei prossimi giorni dopo che l'ingaggio di Corvino diventerà ufficiale. Già in giornata potrebbero esserci importanti novità. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia