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Erano due anni che Pantaleo Corvino non aveva sulla propria agenda nomi di allenatori per il Lecce. La scorsa estate, dopo la promozione in Serie A, aveva subito trovato l’accordo con Marco Baroni, confermato sulla panchina della squadra giallorossa e artefice prima del ritorno nella massima serie e successivamente della salvezza conquistata lo scorso 28 maggio a Monza. Adesso Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera si confrontano, valutano, scoprono una ad una le carte dei papabili per la panchina giallorossa, rimasta vuota dopo la separazione dal tecnico fiorentinio consumatasi martedì mattina. Chi arriverà sarà il terzo tecnico da quando Corvino è tornato a lavorare per il club giallorosso, per la prima volta con la compagine societaria presieduta da Saverio Sticchi Damiani. Che convinse Corvino ad accettare la proposta del Lecce. Nel 2020 sembrava scontata la conferma di Fabio Liverani, ma l’improvviso dietro front dell’allenatore romano costrinse Corvino, in tempi ristrettissimi, a individuare di corsa un altro tecnico. Fu scelto Eugenio Corini, il quale si legò al Lecce per tre stagioni. Ma lasciò la squadra giallorossa dopo appena un campionato, concluso ai play off con l’eliminazione ad opera del Venezia. Ecco, allora, la venuta di Baroni. Scelta ponderata, scommessa vinta.
Oggi come due anni fa Corvino ha più tempo per valutare attentamente la nuova guida tecnica della squadra. Anche se bisogna fare in fretta perché il mercato degli allenatori si consuma in pochi giorni; si parte da loro per poter poi impostare la campagna trasferimenti. Sono giorni, anzi ore decisive per la scelta del nuovo allenatore del Lecce. La rosa sembra molto ristretta. Adesso. Prima era ben più ampia e comprendeva, frutto pure della fantasia dei tifosi, i nomi di Rino Gattuso, Filippo Inzaghi e anche quello di Cristiano Lucarelli. Le ultime indiscrezioni portano, invece, ai nomi di Roberto D’Aversa e Leonardo Semplici.
Tra i nomi associati al Lecce c’era anche quello di Fabio Pecchia il quale, quest’anno a Parma, ha cercato di ripetere l’impresa fatta con la Cremonese, riportata in Serie A dopo 16 anni. Ma Pecchia ha rinnovato nelle scorse ore con la società parmense. Ragion per cui in queste ore sarebbero stati sondati anche Marco Giampaolo e Rolando Maran che, in passato, molto bene hanno fatto sulle panchine di Empoli, Catania e Chievo sempre in serie A. In lizza, dicevamo c’è Leonardo Semplici, nella passata stagione è subentrato in corsa a Gotti, sulla panchina dello Spezia, ma non è riuscito a portare alla salvezza la formazione ligure. Il tecnico, come Baroni originario di Tavarnuzze, in provincia di Firenze, gioca con il 4-3-3. Prima di allenare lo Spezia aveva vissuto diverse stagioni a Ferrara sulla panchina della Spal collezionando ben 219 partite. Davvero tante. Un allenatore che ha lavorato molto bene e per tale motivo è rimasto alla guida della stessa squadra per tanto tempo. Corvino e Trinchera potrebbero offrirgli la possibilità di ripartire dall’inizio impostando la propria squadra sin dal ritiro estivo. Nei primi giorni della prossima settimana il Lecce avrà il nuovo allenatore. Intanto in serata radiomercato riportava anche la notizia di un incontro tra il Lecce e l’entourage vicino ad Andrea Pirlo, tecnico ex Juventus ora libero dopo la fine dell’avventura in Turchia alla guida del Karagumruk.
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Quotidiano Di Puglia