Le telecamere le hanno rese famose e, in una specie di karma invertito, le immagini delle telecamere le hanno smascherate mostrando il furto seriale di outfit di marca. Ancora...
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Gli “indiani romani” e la comicità di Laganà
Dalla finzione alla realtà. Le due gemelle 39enni erano state già denunciate l'estate scorsa per furto in una profumeria di Roma. Ora però il provvedimento è restrittivo, arresti domiciliari per furto aggravato, vale a dire cinquemila euro di abbigliamento firmato nascosto sotto le gonne ampie e lunghe, come dimostrano i filmati, veri, dell'impianto di videosorveglianza della boutique svaligiata.
I carabinieri della Stazione Roma Eur, a conclusione dell'attività d'indagine, hanno eseguito l'ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Roma. Il provvedimento è stato emesso su richiesta della Procura (pm Vincenzo Barba). Le indagini sono partite dal furto commesso il 13 dicembre del 2018 in un noto esercizio commerciale del quartiere Eur, in viale Europa. Le gemelle, dop aver distratto la commessa, rubarono diversi capi di vestiario: dagli scaffali e dai cassetti della boutique finirono sotto le loro gonne. In pochi minuti sparirono 18 articoli di maglieria per un valore di 4.790 euro.
Immediata la denuncia del commerciante. Il primo passo dei carabinieri è stato quello di visionare i filmati del sistema di video sorveglianza a circuito chiuso. Immagini, gesti e quel minimo di teatralità per ingannare la commessa non lasciano dubbi e hanno permesso di riconoscere e identificare le responsabili del furto: Sue Ellen e Pamela, questi i nomi delle gemelle nel film di Riccardo Milani. Quel film che le ha rese famose e riconoscibilissime. Dopo la notifica del provvedimento, le due donne sono state portate in caserma e successivamente nella loro abitazione in regime di arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia