Sinner numero 2 al mondo: da Panatta a Berrettini, la classifica Atp aggiornata dei migliori dieci italiani di sempre

1 di 12
Sinner numero 2 al mondo: da Panatta a Berrettini, la miglior classifica aggiornata di sempre degli italiani nell'Atp
Jannik Sinner ha sconfitto Grigor Dimitrov nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Jannik Sinner ha sconfitto Grigor Dimitrov nella finale del Master 1000 di Miami. La gara valeva tanto per l'altoatesino: la prima vittoria in un torneo di questo calibro, 1 milione di euro in palio per la vittoria e i 1000 punti che gli permettono di salire in classifica. Grazie a questo successo, il tabellone è cambiato e lo vede salire al secondo posto del ranking Atp. Un nuovo passo in avanti per il classe 2002 che a gennaio era salito sul podio grazie alla vittoria dell'Australian Open. Sinner, però, non è stato l'unico italiano a entrare nella Top 5 della classifica mondiale dei migliori tennisti, con altri atleti azzurri che hanno raggiunto ottime posizioni nel tabellone Atp nel corso della storia. Il primo di questi è di sicuro Adriano Panatta che è stato il 4° al mondo con Berrettini e Fognini alle sue spalle.

Sinner imbarazzato da Serena Williams: «Non dirlo per favore». Il siparietto all'Atp Miami

1 di 12
Scontro auto camion: tre feriti. Grave una donna
Salice, ore d'ansia per la scomparsa di una donna
Cadavere sui binari: dopo i disagi torna regolare la circolazione dei treni
Lecce, il primo match tra i quattro candidati sindaco
Minorenni e prostituzione, i messaggi tra i genitori: «Tuo figlio fa cose gravi»