La riforma del codice degli appalti: ecco come può cambiare il settore edilizio

1 di 7
Luci e ombre. In base all’inclinazione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Luci e ombre. In base all’inclinazione di chi lo guarda, il nuovo Codice degli appalti determina segni di approvazione o stroncature. Anche dalla Puglia. Una premessa, però, è d’obbligo rimandando alle schede per alcuni flash: il documento che ha ricevuto l’ok in consiglio dei ministri solo pochi giorni fa è suddiviso in 5 libri e 229 articoli. Insomma, un faldone estremamente corposo che necessiterà di valutazioni ulteriori. Nel filone dei critici, c’è sicuramente il sindacato. La Fillea Cgil, la categoria sindacale che tutela i lavoratori dell’edilizia, considera la riforma sbagliata a causa delle condizioni che si creeranno per gli operai. «Sì perché rischia di peggiorare sicurezza, diritti e salari - osserva il segretario jonico Francesco Bardinella - siamo i primi a voler velocizzare e mettere a terra il Pnrr ma siamo per fare le cose per bene. Anche perché, guardando al nostro territorio, è sicuramente necessario un intervento che ponga fine ad inaccettabili ritardi nella realizzazione di infrastrutture come la Regionale 8 o la Bradanico salentina».

L’associazione degli edili è meno tranciante. Anzi, secondo il presidente dei giovani imprenditori di Ance Puglia, Luigi De Santis, «siamo sempre contenti quando ci sono soluzioni per fare chiarezza. La clausola sulla revisione dei prezzi a seconda dei rialzi è una cosa importante ma bisognerà lavorare sulle soglie e sulle percentuali». Anche per il rappresentate di Ance Taranto, Fabio De Bartolomeo, ci sono aspetti che potrebbero snellire le procedure «però come ogni riforma c’è sempre bisogno di un rodaggio e la nostra paura è che possa impattare con il Pnrr e rallentare i tempi. Lo stiamo studiando, sono centinaia di pagine e ci rendiamo conto che non è semplice scrivere un nuovo codice degli appalti».

1 di 7
Chi ha vinto? Tutti i premi, dal miglior attore e attrice non protagonista alla sceneggiatura
Emiliano in Commissione Antimafia il 10 maggio. «Spero che l'audizione rassereni gli animi»
Cornicione si stacca e precipita dal quarto piano: ferito un operaio. Salvo solo grazie al casco
"Pasticciotto&friends": Eli Canalis sulle spiagge del Salento
Accoltellato nel cantiere navale, svolta nelle indagini: c'è un arresto