Doccia fredda per gli atleti amatoriali di calcetto, beach Volley e basket: il nuovo Dpcm posticipa al 25 giugno la ripresa degli sport di squadra. Ieri sera il dietrofront...
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«Avevo proposto una norma molto prudente che, pur differenziando per Regioni – ha spiegato il ministro - avrebbe consentito la ripresa degli sport di contatto dalla prossima settimana. Prendo atto che il Consiglio dei ministri ha ritenuto che sia ancora troppo presto. Ho chiesto quindi - ha proseguito Spadafora - al presidente Conte e al ministro Gualtieri, che ringrazio per aver accettato, un incontro nelle prossime ore per trovare risorse economiche specifiche per i lavoratori e i gestori di impianti sportivi che non potranno riprendere le proprie attività anche per tutto il mese di giugno».
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Tanti quindi gli sportivi e i gestori di centri sportivi delusi, per uno stop che si prolunga ormai da 3 mesi, alimentando incertezze e dubbi. E che non mette al sicuro senza regole certe su cui programmare la ripartenza in sicurezza. «La volontà e la passione per ritornare in campo c’è – ammette Daniele D’Agostino, responsabile tecnico di un centro sportivo nel Salento -. Gli appassionati e gli sportivi che hanno dovuto tirare il freno in questi mesi sono tantissimi e l’attesa è tanta. Le idee non mancano, e appena avremo il via libera organizzeremo dei tornei di calcetto amatoriali e mini campus estivi per i piccoli atleti».
Quanto alle strutture qualcosa cambierà, con ingressi contingentati e gli spogliatoi e le docce che almeno inizialmente dovrebbero restare chiuse. «Sicuramente ci sarà grande attenzione per la salute – precisa il responsabile. Stando alle linee guida della federazione calcistica immagino sarà obbligatorio sanificare il pallone prima e dopo la gara, e su questo siamo già preparati, ma prima di muoverci su altre misure di sicurezza vogliamo la conferma della riapertura con regole certe». E molto chiaramente dipenderà dai protocolli sanitari da rispettare.
Identica delusione riguarda volley e street basket. Molti campi estivi sono stati rinviati in attesa di maggiori certezze. Dal 25 giugno dovrebbe essere garantita la ripresa in spiaggia e nei centri sportivi provvisti di campetti in sabbia per le sfide di beach volley. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia