Musei, biblioteche e palestre in Puglia possono riaprire dal 25 maggio, ma dovranno attrezzarsi per rispettare le linee guida regionali. Per quanto riguarda musei e...
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DISTANZE DI SICUREZZA ANCHE IN ACQUA
Anche in acqua bisognerà tenere la distanza di almeno un metro. È una delle indicazioni fornite nelle linee guida regionali per la riapertura delle piscine che avverrà lunedì prossimo, 25 maggio. Sono escluse dalla regolamentazione le piscine ad usi speciali di cura, di riabilitazione e termale. Il gestore dovrà prevedere, oltre all'installazione della segnaletica, anche la divulgazione dei messaggi sulle misure di sicurezza attraverso monitor e/o maxi-schermi. Il protocollo pugliese vieta l'accesso del pubblico alle tribune, manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti. Bisognerà privilegiare gli ingressi tramite prenotazione e negli spogliatoi dovrà essere garantita la distanza di almeno un metro. «La densità di affollamento nelle aree solarium e verdi - si legge - è calcolata con un indice di non meno di 7 mq di superficie di calpestio a persona. La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona. Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree a disposizioni, a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell'impianto». Sdraio, sedie e lettini devono essere posizionati, invece, a 1,5 metri tra di loro; le linee guida impongono anche il limite di presenza di cloro attivo in vasca compreso tra 1,0 - 1,5 mg/l. Prima dell'apertura della vasca dovrà essere confermata l'idoneità dell'acqua alla balneazione «a seguito dell'effettuazione delle analisi di tipo chimico e microbiologico». Infine, «si raccomanda ai genitori/accompagnatori di avere cura di sorvegliare i bambini per il rispetto del distanziamento e delle norme igienico-comportamentali compatibilmente con il loro grado di autonomia e l'età degli stessi». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia