OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
L'iter di stabilizzazione dei ricercatori e collaboratori della ricerca dell'Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata, avviato nei primi giorni di marzo 2024, si è oggi concluso, «consentendo - spiega il dg Antonio Fasanella - di raggiungere un traguardo importante per molti dipendenti inseriti nella cosiddetta 'Piramide della Ricerca', che da anni attendevano questo momento».
Il presidente Emiliano
«Proseguiamo - dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - nel processo di rafforzamento di tutte le strutture sanitarie e di ricerca, puntando prima di tutto alla qualità del lavoro dei professionisti impegnati.
La normativa
La normativa stabilisce che gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e gli istituti zooprofilattici sperimentali, dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2025 possano assumere a tempo indeterminato, nella posizione economica acquisita, personale della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria in possesso di specifici requisiti. L'iniziativa, che ha permesso la stabilizzazione di 32 professionisti (13 ricercatori e 19 collaboratori di ricerca), è stata possibile grazie alla sinergia tra la direzione generale, direzione amministrativa, direzione sanitaria e al proficuo lavoro degli uffici. «Abbiamo agito subito per consentire a tutti i nostri ricercatori e collaboratori della Ricerca di ottenere finalmente un posto a tempo indeterminato - ha aggiunto Fasanella - oggi è stato portato a termine il primo ciclo del processo delle stabilizzazioni ed è in programma un secondo ciclo previsto per il 2025. Il percorso per raggiungere l'obiettivo della stabilità professionale del personale della ricerca sanitaria negli Irccs pubblici e Iizzss è stato lungo e controverso ma alla fine ce l'abbiamo fatta»
Leggi l'articolo completo suQuotidiano Di Puglia